Stamani è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori dei porti. Ne ha dato notizia Assiterminal specificando che l'intesa è giunta dopo «un anno di trattative, momenti di acceso confronto e anche scontro, sfociati in giornate di sciopero. Ma alla fine - ha evidenziato l'Associazione Italiana Terminalisti Portuali - la responsabilità di tutti ha prevalso».

Assiterminal, assieme alle altre associazioni della parte datoriale Assologistica, Assoporti e Fise Uniport con Ancip, ha espresso un plauso a questo risultato «che afferma e conferma il valore del contratto come elemento di regolazione ed efficienza nei porti italiani. I prossimi passi - ha ricordato Assiterminal - saranno scanditi dai passaggi nelle assemblee, nel referendum dei lavoratori e negli organi direttivi delle associazioni. Confidiamo e crediamo fermamente - ha sottolineato l'associazione - che entro breve il contratto sarà rinnovato pienamente».

Inoltre Assiterminal, confermando l'importanza del contratto collettivo nazionale di lavoro «come elemento di regolazione ed efficienza nei porti italiani», ha precisato che per raggiungere il risultato odierno tutte le imprese terminalistiche hanno messo in campo un grande sforzo «anche in termini di risorse economiche» che «attesta l'impegno delle aziende e il riconoscimento dell'importanza e centralità di ogni singolo lavoratore».