Il presidente dell'Associazione Agenti Marittimi La Spezia,
Andrea Fontana, ha espresso «sorpresa e preoccupazione»
per la notizia relativa alle complicazioni nei lavori di
realizzazione del nuovo molo crociere nello scalo portuale spezzino
ed ha sottolineato che «la città e il porto non possono
permettersi di perdere una risorsa così cruciale per
l'economia locale e il turismo»
(
dell'
11
ottobre 2024).
«Dopo anni di impegno e iniziative - ha osservato Fontana
- il terminal crociere ha raggiunto una posizione strategica come
scalo passeggeri in Italia. Il terminal non è solo un punto
di transito per migliaia di crocieristi ogni anno, ma rappresenta
anche una fonte di entrate economiche per la città. I
crocieristi contribuiscono al commercio locale, alla ristorazione e
all'ospitalità, generando un indotto positivo che si diffonde
nell'intera economia cittadina. Si evidenzia l'importanza strategica
del terminal crociere della Spezia, l'unico in Italia ad avere come
soci le tre principali compagnie crocieristiche: Costa, MSC e Royal
Caribbean. Questa collaborazione consente di offrire una gamma di
servizi e offerte di livello internazionale, posizionando il
terminal come un punto di riferimento nel settore crocieristico sia
a livello nazionale che internazionale».
Rilevando che «eventuali ritardi o problematiche nei
lavori potrebbero comportare conseguenze negative sull'intera città
e sul comparto portuale», il presidente dell'associazione
degli agenti marittimi spezzini ha concluso esprimendo l'auspicio
«che vengano individuate al più presto soluzioni
efficaci ed efficienti per garantire che La Spezia mantenga e
rafforzi il proprio ruolo di rilievo nel settore crocieristico».