Il gruppo armatoriale e logistico elvetico Mediterranean
Shipping Company (MSC) ha presentato assieme alle livornesi Fratelli
Neri e Lorenzini & C. una manifestazione di interesse per la
Darsena Europa, la nuova piattaforma portuale progettata nel porto
di Livorno per movimentare inizialmente traffici di container e in
una seconda fase anche traffici ro-pax. L'interesse manifestato dal
gruppo di Ginevra e dalle due storiche aziende livornesi è
stato accolto con soddisfazione dal presidente dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano
Guerrieri, interesse - ha sottolineato - che «conferma
l'appeal crescente del porto di Livorno e, in particolare, del
progetto della Darsena Europa, capace di attirare un nuovo e
qualificato consenso».
«Siamo lieti - ha aggiunto Guerrieri - dell'interesse che
soggetti così qualificati hanno dimostrato di avere per un
progetto che, ne siamo certi, aprirà a nuove prospettive di
sviluppo non soltanto per il porto ma per tutto il territorio. La
lettera conferma inoltre la bontà dell'operato dell'AdSP e di
tutta la struttura commissariale, il cui lavoro svolto sino ad oggi
è stato encomiabile. Nei prossimi giorni - ha reso noto il
presidente dell'ente portuale - incontreremo il raggruppamento per
parlare in dettaglio del progetto, ma è inutile dire che la
lettera ricevuta ci sprona ad accelerare ancora di più sulla
realizzazione delle opere pubbliche». A tal proposito,
Guerrieri ha annunciato che «nei prossimi giorni approveremo
il progetto esecutivo consegnatoci a fine anno dal RTI affidatario:
l'obiettivo è quello di avviare le opere pubbliche entro il
primo trimestre del 2025».
Con la manifestazione di interesse il gruppo MSC, leader
mondiale del segmento del trasporto marittimo containerizzato per
capacità della flotta, conferma il proposito di gestire
ulteriori attività terminalistiche nel porto labronico, dove
è già presente attraverso il controllo del container
terminal della Lorenzini & C., intenzione che il gruppo aveva
già evidenziato con il proposito, posto sotto la lente
dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e poi
abbandonato, di gestire il Terminal Darsena Toscana, terminal che è
entrato poi a far parte del network del gruppo armatoriale
partenopeo Grimaldi
(
dell'1
agosto 2023 e 31
gennaio 2024).