
La Corte d'Appello di Reggio Calabria ha accolto la posizione
dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno
Meridionale e Ionio nei confronti dell'azienda Zen Yacht, a cui nel
2019 l'ente portuale aveva revocato la concessione accordata nel
2005 e relativa ad un'area di circa 30mila metri quadri nel porto di
Gioia Tauro per la realizzazione di un un cantiere per la
costruzione e la riparazione di yacht
(
del
19
settembre 2019). L'ente portuale si era opposto a tre sentenze
di primo grado che l'avevano visto parzialmente soccombente. Il
giudice d'Appello di Reggio Calabria ha riunito i tre procedimenti
di primo grado, risalenti al 2017, 2019 e 2020, accogliendo il
ricorso presentato dall'AdSP e condannando la Zen Yacht al pagamento
dei canoni arretrati per un valore di oltre 397mila euro, a cui si
dovranno aggiungere gli interessi (in fase di calcolo) e le spese di
lite che ammontano a 15mila euro.