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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 6/2005 - GIUGNO 2005 |
Logistica
Crescono i volumi containerizzati della ALL
I volumi dei containers carichi trasportati dal fornitore di logistica per conto terzi nonché operatore ferroviario intermodale brasiliano-argentino ALL (America Latina Logistica) ha raggiunto i 27.120 TEU nel 2004, un risultato in aumento del 21% rispetto a quello del 2003. Nel contempo, il numero di vuoti trasportati è diminuito da 8.698 TEU a 6.776 TEU.
Una grossa percentuale di spedizioni cariche è stata movimentata per conto dei principali caricatori in due corridoi: dall'Argentina al Cile (si trattava di contenitori marittimi appartenenti a vettori marittimi) e traffico bilaterale dall'Argentina al Brasile (per lo più contenitori di proprietà della ALL). I vuoti trasportati sono stati per lo più containers marittimi riposizionati da Buenos Aires ai porti cileni di San Antonio e Valparaiso (entrambi situati nei pressi della capitale cilena Santiago).
Maria Florencia Razetto, dirigente marketing della ALL con ufficio a Buenos Aires, ha spiegato che la società ha sviluppato operazioni logistiche dedicate per conto della multinazionale Dow Chemical da un'infrastruttura nella città di Palmira, nei pressi di Mendoza, nell'Argentina Occidentale. La ALL fornisce una soluzione di magazzinaggio alla citata società e movimenta spedizioni di prodotti chimici da lì a Santiago, San Antonio e Valparaiso (per la successiva spedizione alla volta di altri continenti). Ha poi dichiarato che la ALL trasporta altresì spedizioni di zucchero dal porto fluviale di Rosario (300 km a nord-ovest di Buenos Aires) a Santiago per conto della società Candura.
I traffici dall'Argentina al Cile vengono movimentati per mezzo di una combinazione di ferrovia (fino a Mendoza) e strada (da lì ai locali dei consegnatari cileni). La ALL ha inaugurato questo servizio ad aprile dello scorso anno.
Aggiunge la Razetto: "Grazie alla consistenza delle operazioni della Dow Chemical dirette in Cile, siamo stati in grado di attirare i traffici della società dall'Argentina al Brasile, con stabili volumi di 150 contenitori al mese".
(da: Containerisation International, maggio 2005, pag. 29)
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