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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 8/2005 - AGOSTO 2005 |
Trasporto intermodale
Reazioni contrastanti per la CN Worldwide
La CN Worlwide, nuova consociata per la spedizione di merci della CN (Canadian National Railroad's), fa parte dei piani a lungo termine della soceità ferroviaria canadese di entrare a far parte del mercato delle spedizioni e potrebbe, in un momento successivo, espandersi nell'ambito delle attività di deposito.
Il portavoce della CN Mark Hallman ha descritto la CN Worldwide come "un'iniziativa strategica a lungo termine per entrare nel mercato internazionale delle spedizioni di merci". Afferma quindi: "La CN è intenzionata ad offrire un servizio di spedizione di merci da porta a porta a valore aggiunto che aiuterà la società a diffondere la propria iniziativa Intermodal Excellence (IMX) ed a trasportare via rotaia secondo orari precisi nella comunità internazionale dello shipping' Lo scopo della CN Worldwide è quello di pervenire ad un servizio di trasporto da porta a porta. Possiamo, peraltro, impegnarci in attività di deposito in alcune fasi della logistica se ciò ha senso".
L'analista ferroviario Anthony Hatch ha detto al riguardo: "Si tratta di un'iniziativa strategica, non tattica' E' un tentativo a basso rischio di incrementare il proprio impegno delle catene della fornitura dei loro clienti".
Tuttavia, George Kuhn, direttore esecutivo della CIFFA (Associazione Canadese degli Spedizionieri di Merci Internazionali), è rimasto sorpreso dal fatto che la CN non abbia seguito la procedura d'ingresso nel settore tradizionale, consistente nell'acquisire uno spedizioniere già affermato. Dichiara infatti: "La CN sta creando una sua branca per la spedizione di merci e lo sta facendo secondo gli schemi mentali di una ferrovia, che è assai strutturata e caratterizzata da rigide procedure. Non vedo come possano avere successo, dal momento che i loro schemi mentali sono praticamente all'opposto di ciò che fa riuscire uno spedizioniere di merci, vale a dire la flessibilità".
Commenta Hallman: "Ciò ha senso per la CN, dal momento che le spedizioni internazionali rappresentano il 20% delle attività complessive della CN e la società ha una notevole competenza nel trasporto di merci nazionale, frontaliero ed oltremare' Crediamo di possedere le risorse - personale, procedure e materiali - per avere successo in questa iniziativa commerciale".
Kuhn è stato filosofico: "I nostri associati la disapprovano, ma chi desidera vedere che una società ben finanziata diventa un potenziale concorrente? Non so se la CN avrà successo, perché lo stanno facendo in modo diverso da qualsiasi altro".
(da: Containerisation International, luglio 2005, pag. 28)
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