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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIII - Numero 9/2005 - SETTEMBRE 2005 |
Trasporto marittimo
L'APMM completa l'acquisizione della RPONL
Il gruppo APMM (AP Møller-Maersk) ha completato l'acquisizione della RPONL (Royal P&O Nedlloyd) per 2,3 miliardi di euro (2,84 miliardi di dollari).
Sono stati sottoscritti gli accordi sia sull'azionariato che sulla regolamentazione, ma quest'ultima presenta alcune condizioni. La Commissione Europea ha chiesto che l'APMM si sbarazzi della quota del 30% della PONL nel consorzio Saecs (Servizio Contenitori Sud Africa Europa).
Essa ha altresì chiesto che la PONL si ritiri da diverse conferenze di cui la Maersk Sealand non fa parte. Si tratta, in particolare, dei traffici australiani. In pratica, ciò probabilmente vorrà significare il ritiro della PONL dalle conferenze con le quali opera, il che comporterà una notevole ristrutturazione di tali servizi per i membri restanti.
Il dr. Andrew Trail, numero uno della FTA (Associazione Trasporto Merci) del Regno Unito, commenta: "La FTA è perfettamente a suo agio con la decisione della Commissione Europea. Essa ha affrontato le poche zone di potenziale predominio mediante soluzioni che ben si attagliano al libero mercato e che hanno a cuore gli interessi dei clienti e dei consumatori.
Essa fa piazza pulita delle illazioni senza senso secondo cui gli interessi dei caricatori sarebbero danneggiati se le conferenze delle linee di navigazione o alcune delle altre equivalenti forme di struttura collettiva o di cartello non esistessero".
Il gruppo APMM è intenzionato a comunicare il prima possibile il preavviso semestrale per il ritiro della PONL dalla Grand Alliance.
La PONL continuerà ad effettuare operazioni distinte fino a febbraio del 2006, dopo di che sia la Maersk Sealand che la PONL saranno fuse in una nuova organizzazione denominata Maersk Line.
Una volta combinata con la Safmarine e la Portlink, la capacità complessiva delle navi portacontainers del gruppo salirà approssimativamente ad 1,5 milioni di TEU, ovvero al 19,3% della flotta cellulare mondiale, con un bel vantaggio sulla MSC, che è al secondo posto con 700.000 TEU.
Anche la P&O Nedlloyd Logistics verrà assorbita nella Maersk Logistics. La piena integrazione di tutte le parti della RPONL sarà portata a termine in diverse fasi e ci si aspetta che possa essere completata entro la fine del 2006.
Il gruppo APMM ha dichiarato che ci si aspetta che il processo di integrazione costi circa 3 miliardi di corone danesi (497 milioni di dollari USA), più della metà dei quali saranno versati nel 2005 ed il resto nel 2006.
Eric Sisco, in precedenza dirigente di settore del gruppo Maersk per la penisola iberica ed il Marocco, rimpiazzerà Philip Green quale direttore generale della RPONL quale supervisore del processo di integrazione.
(da: Containerisation International, settembre 2005, pag. 11)
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