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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXII - Numero 31 GENNAIO 2014
TRASPORTO MARITTIMO
L'ACCORDO FRA HAPAG-LLOYD E CSAV CREA LA QUARTA COMPAGNIA DI
NAVIGAZIONE A LIVELLO MONDIALE
Le quotazioni della CSAV (Cia. Sud Americana de Vapores) SA
hanno raggiunto il punto più basso degli ultimi due anni ed
oltre dopo l'accordo siglato dalla compagnia di navigazione cilena
per combinare le operazioni con la tedesca Hapag-Lloyd AG.
La sua quotazione è scivolata del 12% sino a 29,1 pesos
alle 16.43 di Santiago, rappresentando la diminuzione maggiore da
settembre 2011.
La quotazione era avanzata del 31% dal 3 dicembre scorso, dopo
che il giorno precedente la compagnia, controllata dalla famiglia
miliardaria cilena Luksic, aveva confermato di essere in trattative
con la Hapag-Lloyd in ordine ad una fusione che avrebbe portato alla
formazione della quarta compagnia di navigazione containerizzata a
livello mondiale.
La CSAV deterrà il 30% della nuova compagnia ed andrà
ad aggiungersi al miliardario tedesco Klaus-Michael Kühne ed
alla città di Amburgo per una quota di controllo complessiva
del 75,5%.
Le compagnie di navigazione hanno in programma due incrementi di
capitale di 370 milioni di euro (507 milioni di dollari USA)
ciascuna e la CSAV cercherà inoltre di raccogliere altri 200
milioni di dollari USA al fine di acquisire nuove navi.
Secondo Arturo Curtze, esperto della società di gestione
VanTrust Capital, queste iniziative hanno indotto preoccupazioni
negli investitori di minoranza che assisteranno alla riduzione delle
proprie quote a causa degli aumenti di capitale.
Le due società, che risalgono entrambe al 19° secolo,
stanno lottando per superare un prolungato calo nel mercato del
trasporto marittimo di container e competono con la rivale più
grande A.P. Møller-Maersk A/S.
I Luksic, la famiglia più ricca del Cile, hanno puntato
sul settore nel 2011 quando avevano iniziato a rilevare una quota
nella CSAV.
A detta della CSAV, la compagnia di navigazione combinata
conseguirà entrate per 12 miliardi di dollari all'anno.
Risparmi derivanti dall'accordo
Secondo i dati forniti dalla ditta di consulenze Alphaliner, la
Hapag-Lloyd attualmente effettua operazioni con una flotta di circa
150 navi, ovvero il 4,1% del settore mondiale del trasporto
marittimo contenitori.
La CSAV dispone di 50 navi, vale a dire l'1,5% del mercato
globale.
Come dichiara la CSAV, il collegamento fra le due compagnie di
navigazione realizzerà risparmi per 300 milioni di euro (406
milioni di dollari USA).
La Maersk è il maggiore vettore di merci e box del mondo
con il 14,6% della flotta globale.
Secondo Alphaliner, la svizzera Mediterranean Shipping Co. ha il
13,3% e la CMA CGM SA possiede l'8,5%.
La CSAV non ha detto se abbandonerà la propria quotazione
alla borsa di Santiago nell'ambito dell'accordo o a quali condizioni
le azioni saranno offerte ai soci di minoranza.
“La Hapag non è una società quotata in
borsa, di modo che ciò sta provocando delle preoccupazioni
fra gli esperti in ordine a come valutare l'accordo” ha
dichiarato nel corso di un'intervista telefonica German Guerrero,
socio della società di brokeraggio MBI Inversiones con sede a
Santiago.
A detta della CSAV, nel contesto della seconda transazione essa
potrebbe presentare un'offerta pubblica iniziale.
Rotte asiatiche
Una portavoce della TUI AG (TUI1), Natascha Kreye, ha dichiarato
nel corso di un'intervista che l'operatore turistico ha ancora in
programma di presentare un'offerta pubblica iniziale in relazione ad
una quota del 22% nella Hapag-Lloyd.
A detta di Friedrich Joussen, amministratore delegato della TUI,
gli azionisti della Hapag-Lloyd hanno procrastinato la presentazione
di un'offerta pubblica iniziale in attesa che le condizioni del
mercato migliorino.
Kühne, che controlla la Kuehne & Nagel con sede a
Schindellegi in Svizzera, il maggiore spedizioniere marittimo di
merci del mondo, detiene una quota del 28% nella Hapag-Lloyd.
A giugno, Kühne aveva chiesto un dibattito circa il futuro
della Hapag-Lloyd dopo che le trattative finalizzate alla fusione
con i rivali tedeschi della Hamburg Süd erano fallite a marzo.
La Hapag-Lloyd rafforzerà la propria presenza nelle rotte
Europa-America Latina ed America Latina-Asia attraverso questo
accordo.
La famiglia Luksic controlla la CSAV con una quota azionaria del
46%.
Essi hanno investito più di un miliardo di dollari USA
nella società negli ultimi due anni dopo che la stessa aveva
fatto registrare una perdita di 1,25 miliardi di dollari USA nel
2011.
La compagnia di navigazione non aveva fatto registrare alcun
profitto sin dal 2010 ed aveva riportato perdite per 108 milioni di
dollari USA nei primi nove mesi dell'anno scorso.
Guillermo Luksic, il più vecchio dei tre fratelli che
costituiscono la più ricca famiglia del Cile, è stato
il presidente della CSAV fino alla sua scomparsa, avvenuta il 28
marzo dell'anno scorso.
I fratelli minori Andronico e Jean-Paul hanno nominato quale
nuovo presidente una persona non facente parte della famiglia,
Francisco Perez Mackenna.
La combinazione non comprende i beni inerenti a carichi liquidi
ed alla rinfusa della CSAV.
(da: cargobusinessnews.com/bloomberg.com, 23 Gennaio 2014)
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