Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:52 GMT+2
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXII - Numero 30 SETTEMBRE 2014
STUDI E RICERCHE
LA FLOTTA DELLE PORTACONTAINER INATTIVE RAGGIUNGE IL SUO
PUNTO PIÙ BASSO DEGLI ULTIMI TRE ANNI CON PROBABILE IMPULSO
PER LE TARIFFE DI NOLEGGIO
Prima delle vacanze della Settimana D'Oro cinese all'inizio di
ottobre, il numero delle portacontainer libere è precipitato
nella maggior parte dei settori.
Una grande quantità di “sostenute attività
di prenotazione” ha ridotto a 120 navi la flotta inattiva nel
rapporto bimestrale di Alphaliner per un totale di 228.000 TEU alla
data dell'8 settembre scorso.
Si tratta del numero più basso di navi portacontainer in
disarmo registrate dalla società di analisi dall'estate del
2011.
Inoltre, il tonnellaggio in eccesso comprende appena 12 navi
controllate da vettori, solo tre delle quali appartenenti a linee di
navigazione in classifica fra le prime 20 al mondo - APL, CSAV e NYK
- dal momento che esse finora hanno impiegato il tonnellaggio in più
per far fronte alla domanda di un'alta stagione migliore ci quanto
non ci si aspettasse e sono state costrette a compensare i ritardi
delle navi nei porti europei ed asiatici afflitti da ingorghi.
Alphaliner afferma di aspettarsi che la ridotta disponibilità
delle navi comporti “un assai necessario impulso delle tariffe
di noleggio”, sebbene la forte domanda possa rivelarsi di
breve durata dopo le vacanze cinesi e gli attesi scarti di capacità
dovuti alla fiacca stagione invernale.
Per quanto il mercato probabilmente sia destinato ad indebolirsi
nuovamente nel trimestre finale dell'anno, Alphaliner suggerisce che
gli armatori di navi post-panamax da 8.000 TEU ed oltre potrebbero
ancora sperare nella gentile concessione di un impulso delle tariffe
per l'alleanza Ocean Three annunciata di recente.
Il partenariato per la condivisione di navi e slot fra CMA CGM,
UASC e China Shipping Container Lines, secondo Alphaliner, sarà
necessario per colmare il divario nella propria rete di servizi a
breve termine, in attesa della consegna di un numero notevole di
portacontainer ultra-grandi.
Infatti, i primi segnali delle intenzioni dei soci della Ocean
Three - in particolare la decisa espansione della UASC - sono
arrivati con l'acquisizione avvenuta ai primi di settembre da parte
del vettore con sede a Dubai di due unità di nuova
costruzione da 9.034 TEU presso l'Asiatic Lloyd di Singapore,
noleggiandole per tre anni ad una tariffa giornaliera vicina ai
40.000 dollari.
Nel contempo, Alphaliner riferisce che c'è qualche buona
notizia per gli armatori di portacontainer nel settore degli
high-reefer attrezzati da 2.500 TEU, dal momento che diverse di
queste navi sono state recentemente fissate con tariffe giornaliere
in brusco aumento a causa di un'impennata della domanda correlata
all'imminente lancio di nuovi servizi ad elevato impiego di reefer.
La Hamburg Süd è stata particolarmente attiva in
questo mercato, sottolinea la società di analisi, avendo
fissato quattro navi modello Hyundai-2500 equipaggiate con 600 punti
reefer per 12 mesi a 9.500 dollari al giorno per impiegarle nel
servizio EMCS (Europa-Messico-Caraibi) del vettore tedesco con avvio
previsto a novembre.
Dal punto di vista finanziario, tuttavia, la fusione delle
attività containerizzate della CSAV con quelle della
Hapag-Lloyd - alla quale è stato ora dato il via libera dai
regolatori e che ci si aspetta venga completata per la fine
dell'anno - potrebbe comportare la fine del noleggio di un maggior
numero di navi poiché il nuovo organismo sta cercando di
razionalizzare le proprie attività e di risalire la corrente
rispetto alle operazioni in perdita che hanno afflitto entrambe le
compagnie di navigazione prima dell'accordo.
Se si aggiungono tali fattori quali incognite al potenziale
impatto della domanda/offerta di ulteriori 50 portacontainer
(300.000 TEU) previste in consegna entro la fine di quest'anno, gli
armatori di navi di questo tipo potrebbero non avere idea di come
sembrerà il settore nel giro di pochi mesi.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore