Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:11 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXII - Numero 30 NOVEMBRE 2014
TRASPORTO STRADALE
LA POLONIA CONSOLIDA LA PROPRIA POSIZIONE QUALE PRINCIPALE
PAESE DI AUTOTRASPORTO INTERNAZIONALE DELL'UNIONE EUROPEA
La Polonia ha consolidato la propria posizione quale principale
paese di autotrasporto internazionale in Europa secondo i dati
annuali appena pubblicati in relazione all'autotrasporto merci
dall'agenzia francese CNR (Comité National Routier).
Le sue ditte di autotrasporto hanno realizzato 147.274 milioni
di tonnellate per km di movimentazioni relative a traffici
internazionali nel 2013, con un incremento del 10,5% rispetto
all'anno precedente.
Al secondo posto dietro la Polonia si è piazzata la
Spagna, seguita dalla Germania, per quanto i traffici internazionali
trasportati dai camionisti di questi paesi siano calati dello 0,4%
(per la Spagna) e del 6,6% (per la Germania).
Come mostrano le cifre della CNR gli autotrasportatori polacchi
da soli trasportano quasi un quarto di merci internazionali via
strada nell'Unione Europea e hanno incrementato la propria attività
di “cabotaggio” di circa il 40% nel 2013.
Essi adesso dispongono di una quota del 27% del mercato di
cabotaggio dell'Unione Europea, vale a dire le movimentazioni di
merci fra due o più mercati che non comprendono il paese di
provenienza dell'autotrasportatore.
I traffici internazionali complessivi nei 28 stati membri
dell'Unione Europea nel 2013 sono stati in aumento del 6,1% rispetto
ai 12 mesi precedenti.
I 13 “nuovi” stati membri che si sono aggregati nel
2004 o dopo tale anno hanno fatto registrare una crescita media dei
traffici di quasi il 10% rispetto al solo 2,2% dei 15 stati che da
tempo fanno parte dell'Unione Europea.
Sei delle prime 10 posizioni relative all'autotrasporto
internazionale sono occupate da questi “nuovi” stati
membri dell'Unione Europea, ed i migliori interpreti di tale
attività sono stati la Lituania (+13,3%) e la Romania
(+26,7%).
Anche la Repubblica Ceca, l'Ungheria e la Slovacchia hanno fatto
registrare una solida crescita.
I Paesi Bassi (+10,7%) ed il Portogallo (+23,1%) sono i
rimanenti paesi presenti nella classifica dei primi 10, così
risultante: Polonia, Spagna, Germania, Paesi Bassi, Repubblica Ceca,
Portogallo, Ungheria, Slovacchia, Lituania e Romania.
È degno di nota che gli autotrasportatori del Regno
Unito, della Francia e dell'Italia - tre delle maggiori quattro
economie dell'Unione Europea - non appaiono fra i primi 10.
I camionisti britannici, classificati al 18° posto, hanno
incrementato i propri traffici internazionali dell'1% nel 2013, ma
le attività internazionali rappresentano solamente il 5%
delle attività di autotrasporto nel Regno Unito, mentre quasi
il 60% delle attività complessive degli autotrasportatori
polacchi si svolgono su tratte internazionali.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore