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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 30 APRILE 2015
LOGISTICA
1,9 TRILIONI DI DOLLARI IN PIÙ PER LE OPERAZIONI DELLA
FILIERA DISTRIBUTIVA E DELLA LOGISTICA GRAZIE AD INTERNET DELLE COSE
Un motivo fondamentale dell'aumento delle fusioni ed
acquisizioni risiede nel fatto che gli operatori della logistica, i
fornitori di servizi di logistica integrata e le imprese di
trasporto hanno compreso di poter realizzare sinergie ed efficienze
tecnologiche lungo la filiera distributiva mediante la combinazione
delle proprie piattaforme di commercio elettronico e di gestione del
trasporto.
All'inizio del mese di aprile la DHL e la Cisco Consulting
Services hanno pubblicato un rapporto congiunturale nel quale si
sottolinea che la cosiddetta Internet delle Cose darà impulso
alle operazioni della filiera distributiva e della logistica per
quasi 2.000 miliardi di dollari nel corso del prossimo decennio.
L'Internet delle Cose viene generalmente definita come la rete
interconnessa di oggetti fisici, ovvero “cose”,
incorporati con l'elettronica, i software, i sensori ed i
collegamenti al fine di consentire un maggiore valore e servizio
mediante lo scambio di dati con il produttore, l'operatore e/o altri
strumenti connessi.
I numeri al riguardo sono enormi.
Secondo l'analisi economica della Cisco, l'Internet delle Cose
genererà 8.000 miliardi di dollari a livello mondiale in
“valore in gioco” nei prossimi dieci anni.
Questo deriverà da cinque principali fattori: innovazione
e ricavi (2,1 trilioni di dollari); utilizzazione del patrimonio
(2,1 trilioni di dollari); filiera distributiva e logistica (1,9
trilioni di dollari); miglioramenti alla produttività del
personale (1,2 trilioni di dollari); infine, valorizzazione
dell'esperienza del cliente e del cittadino (700 miliardi di
dollari).
Secondo Rob Siegers, presidente della tecnologia globale presso
la DHL Customer Solutions and Innovation, gli 1,9 trilioni di
dollari di “valore in gioco” per il settore delle
logistica nel giro dei prossimi dieci anni stanno a significare che
“esistono abbondanti opportunità per i fornitori di
logistica di usare a proprio vantaggio l'Internet delle Cose nelle
proprie organizzazioni al fine di incrementare la produttività,
riprogettare le procedure esistenti e fornire nuovi servizi che
sfidino i tradizionali modelli di attività”.
“Tuttavia, riuscire a conseguire un significativo valore
commerciale dall'Internet delle Cose dipenderà in definitiva
da quanto bene le utilità patrimoniali interconnesse, come i
container od i pacchi, potranno essere messi in rete lungo l'intera
filiera distributiva.
Ciò naturalmente presuppone che ci siano cooperazione e
collaborazione fra tutti i soggetti del settore della logistica”.
“Collegando ciò che in precedenza non era
collegato, realizziamo un incredibile potenziale affinché le
attività migliorino la velocità e la precisione
dell'assunzione di decisioni mediante l'analisi e l'applicazione
delle informazioni digitali” afferma Edzard Overbeek, vice
presidente anziano della Cisco Services.
“Ciò consente cicli temporali sensibilmente più
veloci, procedure assai dinamiche, esperienze che si sanno adattare
alla clientela e, attraverso l'ecosistema di gente e tecnologia, il
potenziale per fondamentali guadagni in termini di prestazioni”.
Questo significa che i trasporti e la logistica esamineranno,
ovvero riesamineranno, in che modo i propri protocolli di gestione
dei trasporti, di gestione del magazzino, dei contenitori
intelligenti, di digitalizzazione e comunicazione siano connessi e
lavorino assieme nell'era di Internet delle Cose.
L'indice Globale di Connessione della DHL lo scorso anno ha
rivelato come il livello complessivo della connessione globale resti
in qualche modo limitato.
La connettività si sta verificando fino ad un certo
grado, ma c'è ancora lavoro da fare.
Alcuni recenti esempi:
La CMA CGM nel mese di aprile ha lanciato un'applicazione per
telefoni cellulari finalizzata alla tracciatura in tempo reale dei
container destinata ai propri clienti.
Ciò dopo che la compagnia di navigazione aveva annunciato
il proprio investimento nella startup TRAXENS, specialista in
geolocalizzazione dei contenitori;
“Il costo totale della logistica è solo una parte
dello scenario delle odierne, in continuo mutamento e dinamiche
filiere della distribuzione” afferma Damian Burke, direttore
dello sviluppo attività presso la Ryder;
Burke sostiene che utilizzando schede di valutazione della
filiera distributiva si è in grado di tracciare parametri più
specifici o indicatori-chiave di prestazione per ottenere
indicazioni dalle passate prestazioni, il che consente una gestione
complessiva migliore e l'induzione proattiva di continui
miglioramenti;
La SITC Shipping Group con sede a Hong Kong e la sua branca
containerizzata Hai Hua hanno annunciato a febbraio che
aggiorneranno la propria intera flotta di contenitori al fine di
renderla “intelligente” utilizzando prodotti della
Loginno;
La Dot Foods e la Victory Packaging hanno recentemente
aggiornato i propri sistemi di gestione dei magazzini passando al
sistema di gestione della distribuzione e dei magazzini “di
prossima generazione” della IBS Dynaman.
La IBS ribadisce l'importanza di intrattenere relazioni
partenariali fra impresa e fornitori che comprendano i corretti
strumenti tecnici, le funzionalità, il supporto e la
trasparenza rispetto all'esito desiderato, agli obiettivi degli
indicatori-chiave di prestazione, ai costi ed ai benefici.
Secondo il rapporto congiunturale DHL-Cisco, l'Internet delle
Cose sembra essere promettente “allo scopo di ottenere
rendimenti di vasta portata per gli operatori della logistica, i
loro clienti ed i consumatori finali”.
“Tali vantaggi si estendono a tutta la filiera della
logistica, comprese le operazioni di magazzinaggio, di trasporto
merci e di consegna nell'ultimo miglio”.
Sarebbero coinvolte aree quali l'efficienza operativa,
l'incolumità personale e la sicurezza, l'esperienza dei
clienti ed i nuovi modelli di attività.
“Con l'Internet delle Cose, possiamo iniziare ad
affrontare le difficili problematiche operative e lavorative secondo
nuove entusiasmanti modalità”.
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