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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 30 NOVEMBRE 2015
TRASPORTO STRADALE
I CAMION SENZA AUTISTA SARANNO UN'OTTIMA COSA PER I
CAMIONISTI... PER ORA
Potranno un giorno i camion senza autista sostituire i
camionisti sui percorsi a lungo raggio?
Questa è la domanda cui il settore dell'autotrasporto sta
cercando di rispondere.
Per ora, sembra probabile che le persone possano conservare il
proprio posto di lavoro, ma presto saranno assistiti da funzioni di
autoguida.
Qualcuno ritiene che queste innovazioni potrebbero entrare in
uso nel giro dei prossimi cinque-dieci anni, aiutando le grandi
imprese di autotrasporto ad assumere e trattenere altri autisti e
rendendo il settore più sicuro ed efficiente nel complesso.
"Per quanto attiene la gestione della stanchezza, queste
tecnologie potrebbero escludere l'attività cognitiva" ha
dichiarato a The Huffington Post Daniel Murray, vice
presidente delle ricerche presso l'American Transportation Research
Institute.
"Ciò potrebbe essere estremamente vantaggioso".
L'autotrasporto è fondamentale per l'economia degli Stati
Uniti, movimentando ogni anno merci per un valore di oltre 700
miliardi di dollari USA, dal momento che il commercio elettronico
sta soppiantando la vecchia vendita nei negozi ed i dettaglianti
intensificano servizi come le spedizioni con restituzione gratuita.
Il settore del trasporto a lungo raggio ha decine di migliaia di
posizioni aperte, ma le assunzioni sono difficili ed il ricambio è
elevato, dal momento che questo lavoro richiede noiose ore dietro al
volante e spesso settimane trascorse lontano dalla famiglia.
Le imprese hanno cominciato ad offrire stipendi migliori nel
tentativo di attirare più personale.
Mettere autoarticolati migliori sulle strade potrebbe attirare
altri autisti: in particolare, quelli della generazione del nuovo
millennio.
"Se trasformiamo questi camion in un computer portatile,
essi avranno un livello di comodità molto più alto"
afferma Murray.
"Questo potrebbe essere uno degli zuccherini che ci
consentirebbero di aprire ad una nuova generazione che sarebbe stato
problematico attirare".
Per di più, equipaggiare i camion con software di
pilotaggio automatico potrebbe ridurre notevolmente il peso gravante
sull'autista umano.
I turni di trasporto a lungo raggio più estenuanti durano
qualcosa come 11 ore e la stanchezza è uno dei principali
fattori dei 4.000 decessi ogni anno che derivano da incidenti in cui
sono coinvolti i grandi camion.
Gli autisti sui percorsi a lungo raggio devono essere
costantemente allerta, correggendo leggermente la direzione per
evitare gli ostacoli sul percorso o per bilanciare le forti raffiche
di vento laterali.
I sensori autocorreggenti piazzati sul camion potrebbero
compensare i disturbi minori e lascerebbero riposare il camionista,
afferma Nady Boules, consulente indipendente di Detroit, in
precedenza responsabile del laboratorio di ricerca su sistemi
elettrici e di controllo della General Motors.
I controlli automatici aiuterebbero inoltre gli autisti a
gestire i punti ciechi, a monitorare l'attività veicolare
attorno al camion, a prendere decisioni su quando frenare e a
mantenere la corsia se l'autista inizia a deviare.
I fautori dei camion autoguidati sottolineano altresì i
vantaggi economici della nuova tecnologia.
I camion guidati da un software possono viaggiare più
veloci e molto più vicini agli altri camion, proteggendosi
reciprocamente dai colpi di vento e consentendo una effettuazione
più veloce del viaggio.
La ricerca ha dimostrato che gruppi di questi camion potrebbero
utilizzare fino al 10% in meno di carburante.
A detta di Boules, gli esseri umani non possono guidare
abbastanza velocemente o in sicurezza mantenendo nel contempo una
breve distanza fra i veicoli.
"Affinché questi camion possano viaggiare in
convoglio, debbono essere automatizzati come un treno di unità
agganciate fra loro, ma elettromagneticamente, utilizzando dei
sensori" ha aggiunto.
Come previsto dagli attuali modelli per i veicoli
semi-automatizzati, un autista dovrebbe restare al volante per
prendere il controllo quando necessario, anche quando sono attive le
funzioni di pilotaggio automatico.
Un autoarticolato presentato dalla Daimler all'inizio di
quest'anno, ad esempio, dispone di una funzione di pilota automatico
in grado di gestire le funzioni di base del camion su lunghi tratti
autostradali, consentendo all'autista di riposare un po' sui
percorsi monotoni.
Allo scopo di viaggiare all'interno delle trafficate aree
urbane, autisti locali potrebbero assumere il controllo dei camion
autoguidati al termine del trasporto a lungo raggio, afferma Bob
Costello, primo economista alla American Trucking Association.
Egli, peraltro, ha messo in guardia contro l'eccesso di
affidamento sulla capacità dei camion di risolvere i
principali problemi del settore nell'immediato futuro. "È
possibile che si finisca fuori dal mercato, se si è
un'impresa che si limita ad aspettare i camion senza autista e non
si concentra sull'assumere più autisti, pagandoli di più
e rendendoli più contenti" ha detto Costello.
Restano ancora dubbi circa la sicurezza di questa tecnologia. Il
miglioramento della navigazione renderebbe gli autisti più
soggetti alla distrazione?
Nei veicoli normali, in cui la gente non ha i momenti di pausa
che i veicoli automatici potrebbero offrire, i solo uso del telefono
cellulare è coinvolto - si stima - in 1 incidente su 4.
"Si può rendere la guida così facile da far
subentrare la noia e la monotonia?" si chiede Murray. "Ci
sarebbe abbastanza tempo per far sì che forse un autista
possa dare un'occhiata allo smartphone o voltarsi a parlare con un
passeggero. Non si sa".
Anche se è probabile che gli autisti umani (con le loro
problematiche) restino al volante per i prossimi anni, è
possibile che i grossi autoarticolati alla fine si autopilotino in
tutto il paese, consegnando merci lungo l'arco della giornata.
"La guida automatizzata è probabilmente l'obiettivo
finale, e non per rendere più comoda la guida all'autista,
bensì per eliminare la presenza dell'autista" afferma
Boules. "La cosa sta diventando sempre più fattibile.
Quanto a capire quando succederà, gli esperti non sono
sicuri".
(da: theloadstar.co.uk/Huffingtonpost.com, 12 novembre 2015)
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