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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIV - Numero 15 DICEMBRE 2016
TRASPORTO INTERMODALE
NUOVO CENTRO MERCI APRE IN AUSTRIA: IL VIENNA SOUTH FREIGHT
TERMINAL
Il ministro dei trasporti austriaco e la ÖBB (Ferrovie
Federali Austriache) gettano le basi per alimentare la sostenibilità
e lo spostamento modale delle merci dalla strada alla rotaia a lungo
termine
Nel corso degli ultimi tre anni il nuovo Vienna South Freight
terminal ha preso forma alla periferia meridionale di Vienna.
Costruito dalla ÖBB-Infrastruktur per conto del Ministero
dei Trasporti austriaco, l'hub multifunzionale sarà davvero
una "grandiosa centrale" per i traffici merci.
La sua ubicazione centrale in Europa - alla confluenza di tre
Corridoi di Rete Centrale - rende il nuovo terminal multifunzionale
un collegamento cruciale per le importazioni ed esportazioni
internazionali.
Con la realizzazione del terminal, il Ministero dei Trasporti e
la ÖBB hanno gettato le basi per uno spostamento modale a lungo
termine delle merci dalla strada alla ecocompatibile ferrovia, in
Europa ed oltre.
Si tratta di un importante passo avanti, poiché la ÖBB
è già un operatore dalle eccellenti prestazioni
nell'Unione Europea: la quota ferroviaria del mercato del trasporto
merci austriaco rappresenta oltre il 30% e la politica dei trasporti
dell'Austria è finalizzata ad incrementarla fino a circa il
40% in futuro.
In tale contesto, la ÖBB intende svolgere un ruolo ancora
maggiore di quello attuale.
Il 5 dicembre scorso il nuovo terminal merci è stato
formalmente inaugurato nel corso di una cerimonia alla quale hanno
partecipato un certo numero di personalità di alto livello:
Jörg Leichtfried, ministro federale dei trasporti,
dell'innovazione e della tecnologia; Andreas Matthä, presidente
del consiglio di amministrazione della ÖBB-Holding AG; Jozef
Vasak, della Commissione Europea; Maria Vassilakou, vice sindaco di
Vienna; Karl Wilfing, parlamentare della Bassa Austria responsabile
per i trasporti con delega del primo ministro Erwin Pröll;
Alois Schedl, direttore generale della ASFINAG.
Nell'inaugurare il Vienna South Freight Terminal, il Ministero
dei Trasporti e la ÖBB supportano l'Austria quale centro
economico, realizzando nel contempo una struttura terminalistica ad
alta capacità nella parte orientale del paese.
Un importante vantaggio del consolidamento di tutto quanto in un
sito unico sarà quello della riduzione del numero dei treni
interurbani e delle movimentazioni di smistamento, così come
del numero dei viaggi dei veicoli pesanti interurbani.
Il progetto del Vienna South Freight Terminal
Il Ministero dei Trasporti austriaco e la ÖBB stanno
investendo assieme qualcosa come 246 milioni di euro nella
costruzione di un centro merci ultramoderno a sud di Vienna.
La struttura di trasbordo copre un'area di 55 ettari,
equivalenti a quasi 77 campi di calcio.
Il terminal si concentra sul trasporto combinato.
La nuova "grandiosa centrale" merci è situata a
sud di Vienna e si collega direttamente alla linea ferroviaria fra
Vienna e Pottendorf e via strada all'autostrada S1.
Il centro merci è uno hub cruciale per i collegamenti da
e per il Mare del Nord, così come per il Mar Nero ed i
principali porti del Mare Adriatico.
Vienna rappresenta pertanto una ubicazione fondamentale per le
merci che viaggiano da e per l'Europa meridionale ed orientale ed
oltre.
Tutto ciò significa tempi di viaggio ottimizzati,
trasbordi più svelti e meno viaggi di veicoli pesanti
interurbani.
Collaudo prima delle operazioni
Tutti i processi terminalistici sono stati collaudati nel corso
di un periodo bimestrale allo scopo di assicurare lo svolgimento di
operazioni tranquille e senza problemi una volta che il terminal
fosse stato ufficialmente aperto alle attività.
Allo scopo di collaudare le operazioni in condizioni reali, la
Rail Cargo Group ha effettuato un treno al giorno nel terminal, sul
quale sono stati provati tutti i processi: la movimentazione di tipi
diversi di unità di carico, l'interazione operativa fra
processi e sistemi e naturalmente il carico e lo scarico.
Le procedure sono state così controllate e messe a punto
alcune settimane prima dell'inaugurazione ufficiale.
Il sito organizza una giornata di apertura al pubblico per i
vicini di casa
Fare un'escursione nel giorno della festa nazionale austriaca
(il 26 ottobre) è una tradizione di vecchia data.
Quest'anno, a coloro che abitano in prossimità del Vienna
South Terminal è stata data l'opportunità di andare a
zonzo nel sito di 55 ettari e vedere da sé il posto.
Oltre 600 visitatori da Hennersdorf, Vösendorf e
Rothneusiedl (nel 10° distretto di Vienna) hanno accolto
l'invito, comprese molte famiglie con bambini piccoli, che hanno
fruito di molte attività approntate per loro presso il centro
merci: un castello gonfiabile, giri sulle gru a portale, camion
giocattoli e pittura del viso.
Dichiarazioni degli intervenuti all'inaugurazione
Jörg Leichtfried, ministro dei trasporti austriaco: "Vorrei
spostare quanto più traffico possibile dalla strada alla
rotaia.
Per farlo, abbiamo bisogno di infrastrutture ferroviarie di
prim'ordine.
Il nuovo terminal merci di Vienna toglierà sino a 220.000
veicoli pesanti dalle strade.
Gli esperti stimano che il terminal merci di Inzersdorf
contribuirà a dirottare circa 60.000 viaggi di veicoli
pesanti sulla ferrovia nel 2017, una cifra destinata a salire sino a
circa 220.000 una volta che il terminal sarà completamente
funzionante".
Andreas Matthä, presidente del consiglio di amministrazione
della ÖBB-Holding AG: "Il Vienna South Freight Terminal è
la nuova "grandiosa centrale" dei carichi.
La sua ubicazione in Europa - alla confluenza dei tre Corridoi
di Rete Centrale - fa sì che il nuovo terminal
multifunzionale sia lo hub internazionale per le importazioni e le
esportazioni.
In futuro, esso sarà il centro del trasporto merci
ferroviario in Europa, non solo consolidando l'Austria come un posto
per condurre delle attività, ma anche realizzando una
struttura terminalistica ad alta capacità nella parte
orientale del paese".
Josef Vasak della Commissione Europea: "Questo progetto
sblocca un collo di bottiglia all'interfaccia fra i tre Corridoi di
Rete Centrale e mette in luce le credenziali dell'Austria quale
leader nell'azione di miglioramento della loro rete ferroviaria".
Maria Vassilakou, vice sindaco di Vienna: "Il nuovo centro
merci sarà una vera manna per la città e per la
regione circostante: migliori condizioni per il trasporto merci
ferroviario e più spazio per alloggi in centro città
di cui avevamo così urgente bisogno.
Il centro merci è pertanto una cruciale componente
essenziale della strategia di mobilità e climatica di Vienna,
nonché una conditio sine qua non, volendo la città
costruire nuovi alloggi nei propri quartieri centrali".
Karl Wilfing, parlamentare della Bassa Austria responsabile per
i trasporti con delega del primo ministro Erwin Pröll: "Il
nuovo terminal merci metterà l'economia locale su una solida
base, con particolari vantaggi a favore delle ditte industriali e
logistiche con sede a sud di Vienna e dintorni.
Allo stesso tempo, il consolidamento delle modalità di
trasporto in un singolo sito libererà altre infrastrutture ad
uso del trasporto passeggeri".
Alois Schedl, direttore generale della ASFINAG: "Un
migliore collegamento con la ferrovia è uno dei principali
intenti della ASFINAG.
La nuova stazione di scambio a Inzersdorf collegherà il
terminal merci all'autostrada ed alla circostante rete stradale.
Il progetto è un esempio di successo di stretto
coordinamento fra la ASFINAG e la ÖBB in ordine alla
pianificazione ed alla realizzazione di infrastrutture moderne e
multimodali".
(da: railjournal.com/railcargo.at, 6 dicembre 2016)
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