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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 31 LUGLIO 2017
PROGRESSO E TECNOLOGIA
LA NAVLANDIS RIVOLUZIONA IL TRASPORTO MARITTIMO CON IL SUO
CONTENITORE PIEGHEVOLE ITS ZBOX
La Navlandis ha presentato nel porto di Valencia il proprio
Zbox, un rivoluzionario contenitore pieghevole che risparmia sui
costi di trasporto e sulle emissioni di CO2.
L'evento di presentazione è stato supportato
dall'Autorità Portuale di Valencia con il suo presidente
Aurelio Martínez e dalla Generalitat Valenciana rappresentata
dalla segretaria regionale dell'economia Maria José Mira.
Alla manifestazione hanno partecipato le principali imprese
dello shipping operative nel porto di Valencia, investitori e
potenziali clienti di questo innovativo container.
La presentazione ad opera della Navlandis ha riguardato un
contenitore pieghevole da 20 piedi, che una volta svuotato e piegato
riesce a piazzare 5 unità nello spazio normalmente occupato
da un container standard, con la conseguente riduzione dei costi
logistici, del trasporto e delle emissioni di CO2.
Oggi questi trasporto rappresenta milioni di contenitori in
viaggio attorno al mondo e a tale proposito Aurelio Martínez
afferma che "i 164 milioni di movimentazioni di TEU
costituiscono la ragione per cui un'innovazione come questa
rappresenta un'opportunità per gli investitori e per la
comunità portuale che dovrebbero essere in grado di
integrarla facilmente nella filiera logistica su scala globale".
Il presidente della Aurtorità Portuale di Valencia si è
congratulato con la Navlandis quale società valenciana di
ricerca e sviluppo di rilievo e ha dichiarato che "un'innovazione
introdotta in un porto viene rapidamente replicata nel resto dei
porti mondiali".
Dopo Martínez, Miguel Navalón, amministratore
delegato della Navlandis, ha spiegato le caratteristiche tecniche e
il modello commerciale dello Zbox.
Com'è stato sottolineato nella sua presentazione, i
contenitori vuoti sono il 25% dei traffici marittimi e lo Zbox della
Navlandis li minimizza ad un quinto.
Nel suo discorso Navalón ha detto che il trasporto dei
contenitori con questo sistema di piegatura "ridurrà
sino al 50% i costi operativi delle imprese e sino al 20% le
emissioni di CO2".
Un altro valore aggiunto è quello di "una piegatura
agevole, senza molto lavoro manuale".
La società effettuerà "una serie di corse
pilota per controllare l'idoneità del container che ci
consentirà di trovare il nostro spazio nel mercato".
Il contenitore è conforme ai requisiti, ai parametri ed
alle dimensioni di qualsiasi normale container.
Specificamente, esso dispone di tutte le certificazioni ISO e
CSC, che garantiscono i requisiti di carico, resistenza e tenuta
stagna dell'industria logistica, con il valore aggiunto di essere in
grado di gestire con grande facilità ed in modo vantaggioso i
contenitori vuoti.
Secondo le stime relative al trasporto marittimo di contenitori,
si valuta che al momento ci siano in giro 40 milioni di TEU in tutto
il mondo e che nel 2014 le imprese di trasporto marittimo abbiano
acquistato 5 milioni di nuovi contenitori, cifra che rappresenta un
mercato di circa 12 miliardi di dollari all'anno, nel quale la
Navlandis punta a vendere 3.000 unità nel 2019.
La Navlandis ha inoltre rivelato i vantaggi dello Zbox ed il suo
valore aggiunto rispetto al suo concorrente olandese, essendo del
50% più facile da piegare, del 25% più conveniente da
produrre e del 25% più redditizio da sfruttare.
La Navlandis ed il suo amministratore delegato hanno raggiunto
qualche traguardo da quando è stata costituita nel 2015 quale
start-up e ha partecipato ai programmi Climate-KIC Start-up
Accelerator e Pioneers, il programma della mobilità
professionale.
Il suo ingresso nel Climate-KIC non è passato
inosservato, perché quest'anno è stato anche finalista
europeo della Venture Competition che si è svolta a
Birmingham.
Come afferma Navalón, e dopo il passaggio nel 2015
attraverso il Climate-KIC, a gennaio 2016 la ditta ha ottenuto un
finanziamento dallo IVACE, ha portato a termine il primo ciclo di
investimenti per 150.000 euro a luglio 2016, a gennaio 2017 ha
ottenuto l'approvazione quale progetto H2020 ed attualmente sta per
concludere il secondo ciclo di investimenti per 400.000 euro.
Come prossimo passo, il personale della Navlandis ha in
programma l'effettuazione di iniziative commerciali, con la verifica
dei risparmi e l'ottimizzazione dello Zbox mediante il varo di
percorsi pilota.
La ditta ha in programma l'avvio del terzo ciclo di investimenti
per 2 milioni di euro nel primo trimestre del 2018 nonché di
dare il via alla vendita commerciale di 3.000 unità nel 2019.
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