Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
16:12 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXVI - Numero 31 GENNAIO 2018
STUDI E RICERCHE
QUALE FUTURO PER LE TARIFFE DI NOLO NEL 2018?
Le tariffe di nolo sono aumentate costantemente dal punto più
basso del 2016, ma a detta degli esperti l'ampia disponibilità
di navi potrebbe porre un tetto ad ulteriori incrementi.
I prezzi dei noli sono aumentati stabilmente per quasi due anni,
logorando i margini per i traffici di minerali industriali.
Ma, come i consulenti di trasporto marittimo hanno detto a
Industrial Minerals, con un sacco di navi disponibili è
improbabile che il settore possa assistere ad un ulteriore deciso
aumento del costo del trasporto marittimo negli anni a venire.
Il Baltic Dry Index, che misura i prezzi globali relativi al
trasporto marittimo di derrate alla rinfusa, aveva toccato il fondo
di 290 punti a febbraio del 2016 dopo essere stato sottoposto alla
pressione derivante dal periodo di calma stagionale nel corso del
Nuovo Anno Cinese, che arresta molta attività di trasporto
marittimo in Cina.
Da allora i prezzi sono cresciuti gradualmente aumentando sino a
961 punti alla fine del 2016 e toccando i 1.366 punti alla fine del
2017, ma i prezzi sono ancora ben al di sotto del loro picco storico
raggiunto con gli 11.793 punti di maggio 2008.
"È un buon momento per i caricatori di minerali
industriali" ha dichiarato a Industrial Minerals Peter Malpas,
del gruppo di trasporti Braemar Shipping Services.
"A marzo del 2016 si è assistito ad un periodo
davvero poco propizio, effettivamente in tutte le dimensioni di
navi, ma in particolare nelle grandi unità Capesize" ha
affermato, aggiungendo che "le Handysize sono state quelle meno
colpite, ma anche loro sono rimaste ben al di sotto del livello dei
costi operativi".
Le Handysize sono rinfusiere di medie dimensioni che trasportano
la maggior parte dei minerali industriali.
"Abbiamo avuto un periodo di ripresa" afferma Malpas,
aggiungendo che nel 2018 "la ripresa sarà ancora
evidente… quello che non ci aspettiamo è un
significativo incremento delle tariffe al di là di quello che
stiamo vedendo attualmente".
"Il 2016 è stata un'annata estremamente brutta e
così il 2017 sembra buono, relativamente parlando"
afferma Basil Karatzas, amministratore delegato della Karatzas
Marine Advisors & Co. con sede a New York, aggiungendo che
"tuttavia la domanda da porsi è se questa tendenza sarà
sostenibile".
Incremento della domanda, specialmente per le Capesize
Il quadro della domanda per i noli è composito, con un
modesto rialzo economico globale che appare positivo per la domanda.
Ma il settore dei minerali è stato colpito dal giro di
vite del governo cinese sull'inquinamento che sta riducendo le
locali attività dell'industria pesante.
I controlli cinesi sull'inquinamento, tuttavia, a detta di
Malpas, stanno contribuendo a sostenere la domanda di Capesize, cioè
le rinfusiere più grandi, che vengono utilizzate per
trasportare i minerali di ferro.
"Le misure anti-inquinamento hanno concentrato maggiormente
l'attenzione sui minerali di ferro di grado superiore" sostiene
Malpas, poiché essi richiedono meno energia per essere
lavorati.
L'attenzione alla qualità dei minerali sta dirottando la
domanda dalle forniture locali e dalle importazioni australiane
verso i minerali brasiliani, facendo aumentare la distanza che
devono percorrere i minerali consumati in Cina e limitando la
capacità delle Capesize.
"Ciò sta influenzando molto le Capesize"
afferma Malpas.
Ampia disponibilità di navi
La maggiore pressione verso il basso sulle tariffe di trasporto
marittimo è costituita dalla disponibilità di navi che
è rimasta ingente a causa della ripresa dei prezzi che ha
agevolato il ritmo al quale le navi datate vengono rottamate.
I bassi prezzi dei noli nel 2016 significano che gli armatori
hanno dovuto affrontare perdite.
"Le tariffe medie per la Handysize sono diminuite sino a
2.900 dollari Usa al giorno" afferma Malpas, aggiungendo che "i
costi operativi sono stati di 4.500 dollari USA al giorno…
non tenendo conto per nulla dei costi del capitale".
Ma i ritorni da allora sono saliti.
"Alla fine del 2017 assistevamo ad una tariffa media di
9.000 dollari USA al giorno" ha dichiarato.
"Nel 2017 si è vista una notevole rottamazione (di
navi).
Poiché la ripresa è stata evidente, l'incentivo
alla rottamazione è svanito ed essi potrebbero cominciare a
ricavare qualche profitto.
Abbastanza per tenere le navi lontano dal cantiere di
demolizione".
Ciò ha contribuito a mantenere la disponibilità di
navi, che è stata altresì rafforzata dal ritardo
dell'entrata in vigore delle nuove regole ambientali.
"Quello che si prevedeva inizialmente era l'entrata in
vigore della regolamentazione delle acque di zavorra alla fine del
2017 e, se le cose fossero andate così per un periodo
quadriennale, avremmo assistito alla rottamazione di un numero
significativo di navi di mezza età" afferma Malpas.
Ma a luglio del 2017 la International Maritime Organisation ha
posticipato l'entrata in vigore dei requisiti per la conformità
delle navi alle nuove regole inerenti la gestione delle acque di
zavorra.
Le regole, che erano state ideate per evitare che le navi
scaricassero acque di zavorra non trattate e potenzialmente
turbassero gli ecosistemi locali, adesso entreranno in vigore a
partire dal 2019, due anni più tardi rispetto a quanto
consentito in precedenza.
"Questo finirà per rinviare la necessità di
rottamare le navi di mezza età" sostiene Malpas, facendo
sì che il tonnellaggio continui a vedere una "modesta"
crescita.
Anche Karatzas ravvisa un'ampia disponibilità di navi.
"In generale la domanda è cresciuta complessivamente
perché la economie mondiali stanno crescendo" ha detto,
aggiungendo che "peraltro fortunatamente per i caricatori di
merci è un mercato saturo quanto all'offerta".
"Nel 2017 il mercato dei noli potrebbe essere migliorato un
po', ma si tratta di un mercato favorevole ai noleggiatori e non
agli armatori" ha affermato.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore