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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXVI - Numero 30 GIUGNO 2018
PROGRESSO E TECNOLOGIA
L'INNOVAZIONE PER IL FUTURO DEL SETTORE MARITTIMO EUROPEO
Allo scopo di introdurre la prossima generazione di tecnologie
marittime, continuare ad investire nella ricerca e nello sviluppo di
prodotti e tecnologie è essenziale per il miglioramento ed il
sostegno alla competitività in futuro per il settore
marittimo europeo.
Di conseguenza, diversi progetti di alto profilo hanno esplorato
il modo in cui l'autonomia - che sta già diventando una
realtà per il trasporto di persone - potrebbe essere
trasferita alle navi marittime del futuro al fine di realizzare un
settore che si presenti sia efficiente dal punto di vista energetico
che sicuro.
Navi per il futuro
Nel 2014 è stata lanciata l'iniziativa VftF (Vessels for
the Future), mettendo assieme i portatori d'interessi nel settore
marittimo europeo in un partenariato pubblico-privato e con la
supervisione della European Research Association.
Con i suoi 50 associati che comprendono società, istituti
di ricerca, enti accademici ed associazioni portatrici d'interessi,
l'iniziativa lavora per stimolare l'integrazione fra cantieri
navali, fornitori, enti di ricerca ed associazioni di
classificazione.
Con una forza lavoro estremamente competente e forti
investimenti ad influenzare la propria attività di ricerca e
sviluppo, essa si pone come una guida nella costruzione di navi che
sono simultaneamente ad alta tecnologia, sicure ed efficienti;
l'iniziativa VftF è stata costituita allo scopo di far sì
che le navi europee restino all'avanguardia e siano alla ricerca dei
più recenti sviluppi di mercato ed aziendali nel settore
marittimo.
A tal fine, il progetto cerca di sviluppare le innovazioni che
trasformeranno il futuro del settore marittimo europeo.
L'iniziativa si concentra sul sostegno a diverse aree
fondamentali, fra cui il miglioramento della sicurezza e della
efficienza del trasporto via acqua e lo sviluppo di un settore
marittimo basato sulla concorrenza in Europa, che allo stesso tempo
realizzerà una visione olistica di un futuro del settore
marittimo europeo che sia più sicuro e pulito.
Per conseguire tali finalità, il progetto Vessel for the
Future si è posto il chiaro obiettivo di ridurre la CO2
dell'80% e le SOx e NOx del 100%, così come quello della
riduzione del rischio di un fattore di 10 entro il 2025.
Allo scopo di progredire nel conseguimento di tali obiettivi,
sono in corso di sviluppo diverse tecnologie e strategie essenziali
per contribuire a sbloccare il potenziamento dell'efficienza ed a
migliorare le prestazioni ambientali.
Fra loro vi sono:
nuovi materiali e processi;
carburanti e sistemi propulsivi;
tecnologia informatica e della comunicazione;
interazione scafo-acqua;
gestione dell'energia; ed infine
concezioni uniche di progettazione navale.
Attraverso lo sviluppo di navi efficienti e sicure, il VftF
punta ad affrontare le problematiche sociali che circondano la
transizione verso il trasporto sostenibile.
Il progetto incorporerà altresì un innovativo
approccio alle capacità di progettazione, manifattura e
produzione, che ci si aspetta possa contribuire positivamente
all'impiego ed alla competitività a livello mondiale
dell'economia europea.
Una nuova base per il trasporto marittimo autonomo
A gennaio 2018, la Rolls-Royce ha aperto un impianto allo stato
dell'arte a Turku, in Finlandia, nel quale attività di
ricerca sovrintenderanno allo sviluppo delle tecnologie che a parere
della Rolls-Royce e dei suoi partner plasmeranno il futuro di un
settore di trasporto marittimo internazionale autonomo.
Il Centro di Ricerca e Sviluppo per le Navi Autonome sarà
caratterizzato da un impianto per gli esperimenti a distanza ed in
autonomia che mira a mettere in mostra le tecnologie dello sviluppo.
In occasione dell'inaugurazione del centro di ricerca e
sviluppo, la ministra dei trasporti e delle comunicazioni finlandese
Anne Berner ha commentato: "C'è un grande interesse a
livello mondiale per i veicoli e le navi autonomi quali futuri mezzi
di trasporto.
L'apertura del Centro di Ricerca e Sviluppo per le Navi Autonome
della Rolls-Royce qui a Turku, una città marittima con una
storia di innovazione tecnologica, contribuirà a conseguire
il nostro obiettivo di digitalizzazione del settore trasportistico
del paese".
Si prevede che il centro di ricerca e sviluppo liberi la
capacità della Rolls-Royce e dei suoi partner di portare
avanti progetti correlati alle navigazioni autonome, ai centri di
controllo con base a terra ed all'uso dell'intelligenza artificiale
nelle navi del futuro e più in generale nelle operazioni di
trasporto marittimo.
All'inaugurazione ufficiale, il presidente della Rolls-Royce
Marine Mikael Makinen ha dichiarato: "Sono fiero di poter
affermare che il centro di ricerca e sviluppo è ora insediato
ed in funzione e che tutti i portatori d'interessi, i partner ed i
clienti saranno in grado di vedere qui come potrebbe apparire il
futuro della navigazione marittima autonoma controllata a distanza e
di lavorare con noi per modellare il futuro.
Lo spazio destinato agli esperimenti che fa parte del centro qui
a Turku, ed uno simile di cui disponiamo nel nostro centro
tecnologico in Norvegia, sono finalizzati a dimostrare ai nostri
clienti gli assai tangibili vantaggi di quella che spesso viene
considerata una tecnologia incomprensibile".
"Il centro ci consente di comunicare con maggiore
precisione le nostre capacità, di che cosa disponiamo oggi e
che cosa sarà disponibile domani" ha aggiunto Karno
Tenovuo, vice presidente anziano dei servizi di informazione navale
alla Rolls-Royce.
"Esso si concentrerà completamente sullo sviluppo di
soluzioni in grado di rendere tranquilla la transizione del settore
marittimo all'era digitale.
Un ecosistema marittimo autonomo schiuderà opportunità
senza precedenti".
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