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Progetto “Synthesis”: il trasporto punta alla sostenibilità
Si è sviluppato all'interno del programma europeo "Marco Polo II" con l'obiettivo di diffondere il moderno concetto di trasporto “sostenibile”
5 giugno 2013
Il progetto Synthesis - www.synthesis-project.gr - . Per trarre le conclusioni delle attività, i partner di progetto, Interporto Marche Spa, Diastasi e Bpm, coordinati dal capofila Anek Lines, sabato 18 maggio si sono incontrati a Jesi, nella sala convegni di Interporto Marche, per l'evento finale dal titolo: “Macroregione Adriatico-Ionica: infrastrutture, trasporti, logistica, intermodalità” al quale hanno partecipato tra gli altri: Massimo Di Giacomo, Amministratore Anek Lines Italia (in rappresentanza del lead partner di progetto), Roberto Pesaresi, Presidente Interporto Marche Spa che, nello specifico, ha approfondito il tema delle “piattaforme logistiche territoriali”, Galliano Di Marco, Presidente Autorità Portuale di Ravenna. Presente anche Paolo Eusebi, Assessore alla Viabilità della Regione Marche che ha detto: “La realizzazione delle infrastrutture da sola non è sufficiente a determinare lo sviluppo dell'intermodalità nelle Marche ed occorre continuare a lavorare sul modello gestionale, dando concretezza al concetto di Piattaforma Logistica Territoriale, nella direzione già assunta dalle giunte regionali di Marche ed Umbria”.
L'incontro ha previsto anche gli interventi di Adamis Mitsotakis, di DIASTASI -Training & Consulting che ha illustrato i risultati del progetto “Synthesis” e Giuseppe Buganè, Sales Manager Rail Logistics & Forwarding di Schenker Italiana che si è soffermato invece sulle opportunità offerte da soluzioni di trasporto multimodale.
“In senso più ampio - ha aggiunto Roberto Pesaresi - occorre operare nell'oggi avendo chiara la prospettiva strategica appaltando i progetti già finanziati come il bypass ferroviario di Falconara, decidendo cosa fare dell'uscita ovest, del piano di sviluppo del porto di Ancona ad oggi non approvato perché riguarda la zona in frana. In Italia 24 interporti movimentano 80milioni di tonnellate di merci, occupando 60mila persone. L'Interporto delle Marche, con sede a Jesi, è uno dei nodi di questo network”.
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