COSTITUITA OGGI L'ASSOCIAZIONE IMPRENDITORIALE E COMMERCIALE ITALO VENEZUELANA

Alla presenza del ministro venezuelano del Commercio Estero, Alfredo Gonzales Amarè, e del ministro italiano dei Trasporti, Claudio Burlando, è stata costituita oggi alle ore 18 a palazzo di Negro a Genova l'Associazione Imprenditoriale e Commerciale italo venezuelana.

L'atto di costituzione è stato firmato da Sebastiano Gattorno, presidente del gruppo di trasporti internazionali e logistica S.G.F. e da Carlos Gonzales Lopez, imprenditore ed ex ministro della Piccola e Media Impresa del Governo venezuelano.

La cerimonia è stata preceduta dagli interventi di Enrico Scerni, presidente della Camera di Commercio di Genova, Sebastiano Gattorno, Carlos Gonzales Lopez, Cesare Capitani, consigliere economico del ministero degli Affari Esteri in rappresentanza del sottosegretario al ministero degli Affari Esteri Patrizia Toja, Alfredo Gonzales Amarè e Claudio Burlando.

Sebastiano Gattorno ha ricordato che l'associazione nasce con il preciso scopo di ravvivare i rapporti commerciali, un tempo strettissimi, fra i due paesi. E' quindi un'associazione "Business Oriented" il cui operato sarà giudicato dai risultati raggiunti e non dalle intenzioni espresse.

Attualmente il valore economico di import export tra le due nazioni è valutato intorno ai 1000 miliardi di lire (tanto vale l'interscambio fra Liguria e Lombardia); una cifra esigua, ma ci sono margini per un deciso incremento degli scambi. E' necessario recuperare la quota di interscambio persa negli ultimi anni, visto che solo sette anni fa' aveva sfiorato i 3000 miliardi.

L'Italia è, come ha indicato Enrico Scerni, il principale partner storico del Venezuela, sia per ragioni socio-culturali che per ragioni commerciali ed industriali.

Gli importanti programmi varati dal governo venezuelano e le capacità imprenditoriali e tecnologiche genovesi possono combinarsi per diventare un importante fattore di rilancio dei rapporti fra i due paesi.

Carlos Gonzales Lopez ha delineato il quadro politico-economico del Venezuela, sicuramente ancora in crisi ma in rapida ripresa (si è passati in due anni da un'inflazione del 100% al 35%). Le possibilità imprenditoriali legate al trasporto, alla logistica, alle infrastrutture portuali sono comunque ottime.

Il Venezuela non gode solo di una buona posizione geografica, al centro dei traffici Latino Americani, ma è anche un paese che è riduttivo definire 'in via di sviluppo': oltre a ricevere traffico lo genera in quantità apprezzabile.

Il ministro dei Trasporti Claudio Burlando ha indicato l'America Latina quale obiettivo prioritario della politica estera per il 1998. Quest'anno l'attenzione è stata rivolta all'Asia; lo stesso impegno sarà profuso verso il Sud America.