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SCIOPERO DI PROTESTA FISCALE DEI MARITTIMI GRECI
Terminerà domani l'astensione dal lavoro degli equipaggi iniziata il 13 gennaio
20 gennaio 1997
Terminerà domani lo sciopero proclamato dai marittimi greci che protestano per nuove imposizioni fiscali. Lo sciopero dei circa 11.000 marittimi è iniziato il 13 gennaio quando il governo ha deciso una tassa dell'8% per quest'anno e del 10% per il 1998 sui salari degli ufficiali e del 5% (7,5% nel 1998) per la bassa forza. I marittimi chiedono anche che la pensione minima sia aumentata all'80% del salario base.
I coltivatori di Ierapetra (Creta), che devono spedire migliaia di tonnellate di carico deperibile, hanno minacciato di andare andare a Iraklion per tagliare gli ormeggi delle navi in porto. Cercando di mettere un rimedio alla situazione il ministro della Marina mercantile ha inviato una nave traghetto a Kalamata per imbarcare i camion carichi di merci da inviare in vari porti greci e all'estero
La Greek Ferry Owners Association ha protestato per l'incapacità del governo di impedire uno sciopero così dannoso. (World Maritime News)
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Terminerà domani lo sciopero proclamato dai marittimi greci che protestano per nuove imposizioni fiscali. Lo sciopero dei circa 11.000 marittimi è iniziato il 13 gennaio quando il governo ha deciso una tassa dell'8% per quest'anno e del 10% per il 1998 sui salari degli ufficiali e del 5% (7,5% nel 1998) per la bassa forza. I marittimi chiedono anche che la pensione minima sia aumentata all'80% del salario base. 
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