Con una cerimonia che si è svolta questa sera nei locali dell'Istituto Vittorino da Feltre di Genova si è conclusa la ventisettesima edizione del corso di formazione professionale organizzato dall'Associazione Agenti Raccomandatari Mediatori Marittimi Agenti Aerei genovese.
Ha introdotto la manifestazione il dott. Antonio Cosulich, presidente dell'Associazione che, dopo aver brevemente illustrato le finalità del corso, ha consegnato gli attestati di frequenza ai 60 allievi che hanno completato il periodo di formazione, articolato in 60 lezioni.
Il successo crescente ottenuto dall'iniziativa dimostra il ruolo chiave che il porto di Genova riveste nello shipping e per la categoria degli agenti marittimi.. Il corso è infatti una delle attività più significative promosse dall'Associazione e costituisce uno strumento formativo che raccoglie sempre maggiori consensi, contribuendo anche alla diffusione di una cultura marittimo-portuale che in Italia è stata lungamente ignorata.
Avviato con l'intento di fornire ai dipendenti delle agenzie marittime gli aggiornamenti professionali a sostegno del lavoro svolto negli uffici, il corso è stato progressivamente ampliato, come tematiche affrontate e come piano di programmi, ed è sostenuto da un gruppo di docenti di alto valore professionale.
Da corso di perfezionamento utile al completamento della preparazione è diventato infatti un vero e proprio iter di studi valido come titolo professionale e l'attestato è ormai un ambito riconoscimento.
Nel corso è stato assegnato ampio spazio alle lezioni di informatica, tanto che ad alcuni allievi è sembrato eccessivo. Secondo Cosulich invece, proprio per stare al passo con le innovazioni tecnologiche che vengono introdotte nel settore da alcuni anni a questa parte, sarà necessario dedicare ancora più tempo a questi temi, indispensabili per affrontare in maniera adeguata le metodologie di lavoro moderne. Per chi opera nel campo dei trasporti il supporto del computer è diventato ormai indispensabile.
Stefano Bellio
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