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FALLISCE IL CANTIERE NAVALE TEDESCO ELBEWERFT DI BOIZENBURG
Non ha trovato finanziamenti per le costruzioni in corso. Senza stipendio i 300 dipendenti
8 luglio 1997
Vita dura per i cantieri navali in tutto il mondo, ma specialmente in Europa. Il cantiere tedesco (ex Germania Orientale) Elbewerft di Boizenburg, che nello scorso ottobre era stato acquistato dall'imprenditore Eckart Knoth dal gruppo Petram, che a sua volta l'aveva rilevato dall'agenzia per le privatizzazioni BvS, è stato dichiarato fallito e il tribunale ha nominato un curatore fallimentare.
Il cantiere è specializzato nella costruzione di navi per la navigazione costiera e per la navigazione fluviale e in effetti il suo carnet di ordinazioni ne consentirebbe l'attività fino al dicembre del 1998, ma la direzione dell'azienda ha incontrato difficoltà nei negoziati intrapresi con banche private per trovare finanziamenti per le costruzioni in corso. E il sintomo più allarmante di crisi è stato il mancato pagamento degli stipendi ai 300 dipendenti nello scorso maggio. La direzione del cantiere ha chiesto aiuto al Land del Mecklemburgo-Pomerania orientale e all'agenzia per le privatizzazioni BvS, che tuttavia hanno rifiutato qualsiasi aiuto finanziario. Non rimaneva che chiedere lo stato fallimentare.
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