 Cambia di mano il terminal Temarsa del porto di Valencia, specializzato nell'handling di carichi deperibili, che va alla società spagnola di ingegneria e costruzioni Dragados y Construcciones. Il passaggio, che è avvenuto attraverso la compagnia sussidiaria Urbaser, è stato approvato dagli azionisti che hanno anche provveduto al cambiamento del vertice della società sostituendo il presidente Miguel Domenech con il presidente della Urbaser, Jaime Alvarez, mentre Manuel Fernandez Cachorro è stato nominato direttore generale.
La società Urbaser quest'anno aveva già acquisito la maggioranza in due terminal portuali.
La Temarsa, che è dotata anche di un magazzino refrigerato di 10.000 piedi quadrati, l'anno scorso ha registrato un passivo di 380 milioni di peseta (circa 4,4 miliardi di lire) su un fatturato di 1,5 miliardi di peseta (oltre 17 miliardi di lire). |
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