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Ristrutturazione senza licenziamenti degli Ateliers et Chantiers du Havre
I cantieri riceveranno un aiuto di 21,8 milioni di franchi, approvato dalla Commissione Europea
21 gennaio 1998
La Commissione Europea ha dato il suo assenso al versamento di 21,8 milioni di franchi da parte del governo francese agli Ateliers et Chantiers du Havre: i cantieri daranno vita ad un programma sociale che prevede la riduzione del 25 per cento della capacità costruttiva, con una perdita di 205 posti di lavoro su 848.
La notizia è stata appresa con sorpresa dal sindacato CGT: i rappresentanti dei lavoratori hanno assicurato che, se sarà il caso, inizieranno le procedure legali per obbligare la direzione del cantiere a procedere a consultazioni preliminari con le parti sociali. Tuttavia pare che il comunicato di Bruxelles sia una risposta ad una presa di posizione del tutto diversa della direzione del cantiere che risale a un anno fa'.
Gli Ateliers et Chantiers du Havre devono comunque essere sottoposti ad una ristrutturazione, che sarà effettuata con una suddivisione dell'azienda in filiali, ma senza licenziamenti.
Intanto si procede all'ultimazione della chimichiera "Stolt Achievment" che, dopo il varo del 16 gennaio, è passata subito nel bacino n. 7 per il carenaggio. La nave, che poi sarà portata a Harfleur dove si procederà al suo armamento, verrà consegnata nel secondo semestre dell'anno, in concomitanza con l'avvio della fabbricazione di una seconda chimichiera.
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