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Hyundai non acquisterà la Halla Engineering & Heavy Industries
La società cantieristica del gruppo Halla chiuderà gli uffici di Londra e Oslo
25 febbraio 1998
La sudcoreana Hyundai Heavy Industries ha fatto sapere che non acquisterà la società cantieristica Halla Engineering & Heavy Industries. Cade così, probabilmente per la crisi economica che sta investendo la Corea del Sud e molte altre nazioni del sud-est asiatico, il progetto d'espansione della Hyundai, che attualmente possiede il più grande cantiere navale del mondo. La Halla Engineering & Heavy Industries chiuderà i suoi uffici di Londra e di Oslo.
La Halla Merchant Marine, che è la società armatrice del gruppo Halla, ha inoltre cancellato l'ordinazione di due cisterne very large crude carrier (vlcc) da 301.000 tonnellate di portata lorda, il cui costo sarebbe stato di 175 milioni di dollari USA. Della prima era già stata iniziata la costruzione e la nave sarebbe stata pronta per il varo nella prossima estate. La Halla Merchant Marine ha inoltre noleggiato una delle sue navi alla Hyundai Oil.
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La sudcoreana Hyundai Heavy Industries ha fatto sapere che non acquisterà la società cantieristica Halla Engineering & Heavy Industries. Cade così, probabilmente per la crisi economica che sta investendo la Corea del Sud e molte altre nazioni del sud-est asiatico, il progetto d'espansione della Hyundai, che attualmente possiede il più grande cantiere navale del mondo. La Halla Engineering & Heavy Industries chiuderà i suoi uffici di Londra e di Oslo. 
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