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Il Consiglio dei ministri dell'Unione Europea promuove i traffici marittimi con Cina e India
Per la prima volta è stato dato mandato alla Commissione Trasporti di aprire negoziati in questo settore con nazioni esterne all'ambito comunitario
13 febbraio 1998
Il Consiglio dei ministri dell'Unione Europea ha deciso di promuovere i traffici marittimi con la Cina e con l'India e, per la prima volta, ha dato mandato alla Commissione Trasporti di avviare trattative in questo settore con nazioni esterne all'ambito comunitario.
Lo sviluppo degli interessi dello shipping e dell'armamento europeo per i mercati asiatici ha spinto Bruxelles a questa decisione e a privilegiare il grande mercato cinese, in piena ascesa, e quello indiano, per le potenzialità di crescita che offre.
Compito della Commissione UE sarà quello di concordare con le due nazioni una regolamentazione del settore chiara e univoca su temi quali la liberalizzazione delle linee marittime internazionali e dei traffici sussidiari, e l'apertura alle regole di mercato per la scelta delle condizioni di trasporto, del trattamento delle navi e delle attività di trasbordo nei porti.
L'obiettivo della Commissione sarà quindi di ottenere per i vettori comunitari le stesse condizioni operative e le stesse possibilità commerciali di cui godono i colleghi cinesi e indiani nei porti dell'Unione Europea.
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