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Si è riunito ieri a Roma il consiglio della Federazione del Mare, presieduto da Corrado Antonini, presidente di Fincantieri. Erano presenti, fra gli altri, Paolo Clerici, presidente di Confitarma e il past president Antonio d'Amico, Giorgio Fanfani presidente di Federagenti, Giovanni Cavalieri per Assologistica, nonché rappresentanti di Federpesca. Ha partecipato alla riunione Giancarlo Tesini, presidente di Federtrasporto, a testimonianza dei cordiali rapporti di collaborazione fra le due organizzazioni.
La riunione - rileva una nota della Federazione - è stata incentrata sul contributo che la Federazione del Mare darà all'indagine sull'economia marittima approvata, su proposta del consigliere Perasso, dall'Assemblea del CNEL dello scorso 14 maggio.
L'indagine prevede un rapporto biennale e seminari di approfondimento riguardanti:
- la rete dei trasporti marittimi nel Mediterraneo;
- il raccordo fra la rete marittima italiana e le altre modalità di trasporto;
- il ruolo della cantieristica, dei porti e dei terminalisti;
- una analisi dell'importanza dello shipping nelle città marinare;
- una analisi del turismo nautico e dell'economia della pesca.
E' stata anche sottolineata la rilevanza che i trasporti marittimi possono avere nel contesto della politica estera italiana ed europea con particolare riferimento al bacino del Mediterraneo e ai Paesi mediorientali e nordafricani, tenuto conto dell'interscambio dell'Italia con quest'area che negli ultimi dieci anni ha registrato un aumento del 38% delle importazioni e dell'81% delle esportazioni.
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