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I viaggi delle navi veloci ostacolati dal maltempo sulla Costa Azzurra
Il 10 e l'11 giugno le navi veloci della SNCM e della Corsica Ferries sono rimaste all'ormeggio
4 luglio 1998
Le navi veloci consentono trasferimenti rapidi sulle piccole distanze, impiegando anche metà del tempo necessario ai mezzi tradizionali. Ma c'è un elemento capace di annullare completamente questo vantaggio, creando non pochi problemi logistici sia per i vettori che per i passeggeri: le avverse condizioni meteorologiche sconsigliano infatti a volte di far uscire queste navi dai porti.
Inconvenienti di questo genere si sono ripetuti più volte l'anno scorso, e quest'anno la stagione estiva non si annuncia migliore. Il 10 e l'11 giugno nel sud della Francia le navi ad alta velocità della SNCM e della Corsica Ferries non hanno potuto prendere il mare. I passeggeri sono stati trasportati con automezzi a Tolone dove si sono potuti imbarcare sulla Danielle Casanova con destinazione Propriano; altri sono partiti da Marsiglia per Ajaccio. Quanto ai passeggeri della Corsica Ferries, sono stati trasportati a Savona dove è stabilito dall'inizio di quest'anno il terminal della compagnia. Il giorno seguente la SNCM ha inviato a Nizza il traghetto Ile de Beauté per supplire alle carenze delle navi veloci.
Avverse condizioni atmosferiche si erano già verificate a metà dello scorso aprile.
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