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"Carta d'Alleanza" tra Genova, Marsiglia, Lione e Barcellona
L'accordo prevede uno scambio continuo d'informazioni, esperienze e 'know how', e di influenzare le scelte dell'Unione Europea
11 luglio 1998
Giovedì scorso a Barcellona i sindaci di Genova, Marsiglia, Barcellona e Lione hanno firmato una "Carta d'Alleanza" che instaura un'intesa concreta e permanente tra le quattro città, senza il passaggio attraverso gli Stati nazionali.
L'accordo prevede uno scambio continuo d'informazioni, di esperienze e di know how. Il quadro di riferimento è quello della cooperazione con le nazioni del Mediterraneo dove, entro il 2010, l'Unione Europea ha previsto l'installazione di una zona di libero scambio che riguarderà una popolazione di 300 milioni di abitanti. L'alleanza mira anche a influenzare la scelta dell'Unione Europea e si pone quindi come interlocutore ad una sola voce delle istanze legate allo sviluppo del Mediterraneo.
La civica amministrazione genovese ritiene che sia giunta l'ora per le grandi aree urbane di far valere le proprie esigenze e specificità di fronte ad un'UE che troppo spesso privilegia le aree rurali e le tematiche agricole.
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Giovedì scorso a Barcellona i sindaci di Genova, Marsiglia, Barcellona e Lione hanno firmato una "Carta d'Alleanza" che instaura un'intesa concreta e permanente tra le quattro città, senza il passaggio attraverso gli Stati nazionali. 
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