Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
15:35 GMT+1
I porti belgi contro il regime dell'import delle banane
Insistono per l'adozione di un sistema senza contingentamenti che favoriscono le discriminazioni
5 agosto 1998
I porti belgi hanno respinto all'unanimità la proposta che la Commissione Europea ha elaborato per la sostituzione del regime delle importazioni di banane che è stato condannato dall'Organizzazione Mondiale del Commercio. La proposta infatti mantiene e rafforza le discriminazioni esistenti.
I porti belgi, "vittime" di questo regime dal 1993, insistono per l'adozione di un sistema tariff-only senza contingentamenti. E se questo non dovesse essere subito possibile, i contingentamenti dovrebbero essere aboliti al più tardi alla fine del 2002.
Il governo regionale delle Fiandre e il governo federale belga sostengono il punto di vista delle amministrazioni portuali, mentre altri sei Stati membri dell'UE si sono dichiarati favorevoli alla soppressione delle quote.
I porti belgi propongono l'apertura di un contingente globale di 3,41 milioni di tonnellate, senza quote separate per i paesi ACP. Le tariffe di import si eleverebbero a 75 ecu per tonnellata e i paesi ACP potrebbero esportare fino a 875.000 tonnellate a tariffa zero.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore