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Verso l'estinzione la marina mercantile spagnola
Le navi spagnole ora assicurano solo il 13% dei trasporti di merci nazionali. Aiuti del governo agli armatori
14 agosto 1998
La marina mercantile spagnola assicura soltanto il 13 per cento dei trasporti marittimi di merci nazionali. Secondo l'Asociación de Navieros Españoles (ANAVE), nel 1981 le navi di bandiera spagnola assicuravano il 75 per cento del trasporto di carichi nazionali. Una diminuzione talmente grande di attività ha determinato un deficit di 300 miliardi di peseta ed una forte diminuzione nelle ordinazione di navi ai cantieri navali: quelle degli armatori spagnoli sono scese dal 50 per cento del totale negli anni tra il 1975 e il 1983 al 3,5 per cento tra il 1989 e il 1997.
Constatando che la flotta mercantile in pratica non si rinnova più, il governo ha deciso di concedere alle aziende armatoriali che acquistano navi di nuova costruzione delle garanzie pubbliche, che arrivano fino a 4,5 miliardi di peseta e non superano l'87 per cento del prezzo della nave.
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La marina mercantile spagnola assicura soltanto il 13 per cento dei trasporti marittimi di merci nazionali. Secondo l'Asociación de Navieros Españoles (ANAVE), nel 1981 le navi di bandiera spagnola assicuravano il 75 per cento del trasporto di carichi nazionali. Una diminuzione talmente grande di attività ha determinato un deficit di 300 miliardi di peseta ed una forte diminuzione nelle ordinazione di navi ai cantieri navali: quelle degli armatori spagnoli sono scese dal 50 per cento del totale negli anni tra il 1975 e il 1983 al 3,5 per cento tra il 1989 e il 1997. 
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