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Banca dati del BIMCO sul trattamento delle acque di zavorra
E' disponibile solo per i membri del Council ed elenca i regolamenti in vigore in oltre cento nazioni
29 agosto 1998
La parte che l'acqua di zavorra ha nel trasferimento di nuovi e pericolosi organismi acquatici è diventata un argomento importante per l'industria marittima. Da quanto nel 1991 il Marine Environment Protection Committee dell'IMO ha adottato libere linee di condotta, le ricerche condotte dall'industria per trovare un'appropriata soluzione al problema si sono intensificate.
Oltre ad indagini e possibili soluzioni su scala internazionale, le autorità marittime nazionali hanno varato un ampio ventaglio di regole e restrizioni sul trattamento dell'acqua di zavorra. Per il comandante di una nave, già impegnato ogni giorno nel garantire la rispondenza della sua nave alle leggi locali, il proliferare di regolamenti sul trattamento dell'acqua di zavorra è un ulteriore aggravio di lavoro.
Il BIMCO (The Baltic and International Maritime Council) ha annunciato la pubblicazione della prima banca dati completa sulle regole del trattamento dell'acqua di zavorra. E' disponibile solo per i membri del BIMCO ed elenca informazioni dettagliate sui regolamenti nazionali sulla materia in oltre cento nazioni. La banca dati è pubblicata anche nel sito Internet del BIMCO (http://www.bimco.dk).
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