Quotazione in Borsa, nuovo cruise-ferry e raddoppio del servizio Genova-Barcellona nei piani per il '99 della Grandi Navi Veloci (gruppo Grimaldi)

Una nuova nave, l'Excelsior, il raddoppio della linea Genova-Barcellona e, soprattutto, la quotazione in Borsa sono i tre principali appuntamenti che attendono la Grandi Navi Veloci (GNV) del gruppo Grimaldi nel 1999. Gli ultimi mesi di quest'anno saranno quindi dedicati dalla compagnia a porre le basi per un ulteriore potenziamento dei servizi marittimi e per affrontare la sfida del mercato azionario: è già alle spalle il lavoro di preparazione della nuova linea di cabotaggio Genova - Barcellona, inaugurata lunedì scorso, e da cui si attendono ormai solo i risultati sperati. "Si è trattato infatti di una vera scommessa", ha dichiarato il responsabile commerciale di Grandi Navi Veloci Virgilio Cimaschi presentando il nuovo servizio a bordo della Fantastic in navigazione tra il capoluogo ligure e la capitale catalana; "un'iniziativa che giunge inoltre a 18 anni dall'ultimo servizio traghetto su questa rotta". Il gruppo Grimaldi ha comunque valutato che attualmente esistano le premesse perché questa sfida dia risultati positivi. "Il punto di break-even è stato stimato - ha detto Cimaschi - nella soglia di 100.000 passeggeri e 35-40.000 mila veicoli", una quota il cui raggiungimento è previsto già nel corso del prossimo anno. L'intenzione della compagnia di navigazione italiana è infatti di non accontentarsi di operare un collegamento pur frequente come quello attuale: il piano della GNV è di portare il servizio da trisettimanale a giornaliero, per affrontare la prossima stagione estiva e successivamente l'anno del Giubileo.

I propositi di crescita sono fondati sia sull'attrattiva che la linea può esercitare per i turisti, ma anche sul vantaggio economico che propone alle imprese dell'autotrasporto e a chiunque debba trasportare carichi dall'Italia alla Spagna. Cimaschi ha infatti ricordato che il trasporto via mare dei veicoli pesanti consente un risparmio sui costi dell'autotrasporto variabile tra il 28 per cento, nel caso ad esempio della tratta Torino-Barcellona, e il 34 per cento, nei confronti di viaggi da Milano, Parma, Livorno per Barcellona.
I semirimorchi fra l'altro possono essere affidati completamente al personale della cruise-ferry Fantastic, che oltre a 1900 passeggeri dispone di 1844 metri lineari di garage per camion e trailer, e ritirati a destinazione. Nel caso l'autista viaggi al seguito del proprio mezzo, gli sono inoltre riservati tutti i servizi di cui godono gli altri passeggeri della nave. Grazie ad una velocità di crociera di 22 nodi, il transit time è di 17 ore: questo consente la consegna del carico nella mattina o nel pomeriggio del giorno A e il ritiro nel primo pomeriggio del giorno B.
La compagnia ha sottolineato che per produrre 5 viaggi settimanali carico/carico o carico/vuoto dall'Italia alla Spagna o viceversa sono richiesti, nel caso del trasporto tutto-stradale, 5 trattori/autisti, mentre con il sistema intermodale-marittimo del servizio GNV sono richiesti solo 2 trattori/autisti. La nave, come quelle impiegate nelle altre linee della compagnia, consente inoltre - ha detto Cimaschi - l'imbarco di carichi refrigerati, la cui temperatura viene costantemente controllata dall'equipaggio nel corso del viaggio. Ai vantaggi economici si aggiungono infine quelli evidenti per l'ambiente e per la salute dei conducenti.

Il direttore del servizio passeggeri della compagnia, Alfredo Bruzzone, ha ricordato che l'offerta è conveniente anche per il traffico turistico: oltre al comfort delle cabine, ai ristoranti, al casinò e agli altri servizi della nave descritti dal direttore dei servizi alberghieri Massimo Besana, Bruzzone ha affermato che i viaggiatori - parametri ACI alla mano - potranno usufruire di un servizio di trasporto che non è più dispendioso rispetto a quello stradale. Tra l'altro la compagnia applica uno sconto del 10% sul biglietto andata-ritorno e una riduzione del 15% per il viaggio con partenza da Genova il venerdì e rientro la domenica sera.
La durata della traversata -17 ore , contro le 10-12 ore del percorso autostradale Genova-Barcellona - non incide inoltre sull'orario di arrivo a destinazione: lo sbarco nelle due città avviene infatti nei giorni feriali alle ore 15.00, in coincidenza con l'orario di arrivo di un'autovettura partita nelle prime ore del mattino.

Nonostante l'inaugurazione della linea sia recentissima, Bruzzone ha poi affermato che ci sono già segnali che confermano l'interesse per il trasferimento via mare Genova-Palermo, operato dalla stessa GNV, e la prosecuzione sulla nuova rotta per Barcellona. Nell'ambito di un'offerta al cliente ancora più integrata, il direttore del servizio passeggeri ha annunciato anche l'accordo raggiunto con la compagnia argentina Buquebus, che dallo scorso giugno ha avviato un collegamento Barcellona-Palma de Maiorca effettuato in 3 ore con un mezzo veloce, che permette alla GNV di rilasciare ai passeggeri del servizio Genova-Barcellona uno scontro del 35% sul prezzo del servizio per le Baleari che parte in coincidenza con l'arrivo a Barcellona della Fantastic.

La 'scommessa' della Grandi Navi Veloci è stata quindi giocata procurando di avere in mano carte sicure, minimizzando ogni rischio. Ora però la compagnia è impegnata a lavorare sui progetti che saranno concretizzati il prossimo anno.

Il gruppo Grimaldi, sulla base delle ultime rilevazioni, si appresta a chiudere il '98 con risultati di fatturato superiori a quelli del '97, anno in cui questa cifra era stata di 626 miliardi di lire (+15% sul '96) ed era stato totalizzato un utile netto di oltre 40 miliardi. In particolare per la Grandi Navi Veloci (controllata al 100% dalla famiglia Grimaldi) è previsto per quest'anno un incremento del 31% del fatturato per il trasporto passeggeri e auto al seguito e del 7% per il carico pesante. La crescita - ha precisato la compagnia - deriva soprattutto dall'immissione della Excellent sulla nuova linea Genova-Olbia, inaugurata lo scorso giugno. Anche per i servizi merci delle altre compagnie del gruppo, la Grandi Traghetti e Gilnavi, è previsto un aumento del 7% del fatturato.

Per quanto riguarda la quotazione in Borsa della Grandi Navi Veloci, nel prossimo anno verrà posta sul mercato una quota del 35-40% del capitale della società, mentre la parte rimanente rimarrà alla Grandi Traghetti, holding del cabotaggio del gruppo Grimaldi. Intanto lo scorso 8 settembre la GNV ha deliberato un aumento del capitale sociale a 100,425 miliardi di lire, con sostituzione delle vecchie azioni e l'emissione di 51.500.000 nuove azioni da 1.950 lire nominali (valore scelto perché corrispondente a quello indicativo dell'euro).

La flotta della Grandi Navi Veloci, che è in attesa della consegna nel maggio '99 della Excelsior, unità gemella dei cruise-ferry precedenti, si arricchirà infine del traghetto Victory, costruito nel luglio 1989 dai cantieri giapponesi Mitsubishi, in grado di trasportare 680 passeggeri alla velocità di crociera di 23,5 nodi e di accogliere 1.900 metri lineari di veicoli.

Bruno Bellio