Risultati economici positivi per Costa Crociere nel primo semestre di quest'anno

A seguito della riunione di martedì scorso del Consiglio di amministrazione del gruppo crocieristico Costa Crociere spa sono stati comunicati i risultati economici relativi al primo semestre di quest'anno: i ricavi netti consolidati sono stati di 546,4 miliardi di lire, contro i 530,6 miliardi del primo semestre 1997, nonostante - sottolinea una nota della società - la riduzione dei posti letto offerti, effetto delle dismissione della Costa Playa che operava con crociere di 7 giorni da Cuba. L'utile netto consolidato è stato invece di 53,4 miliardi di lire, contro i 16,4 miliardi registrati nel periodo gennaio-giugno dello scorso anno, con un incremento dal 3,1% al 9,6% dell'incidenza dell'utile sui ricavi netti attribuito dalla Costa Crociere ad un miglioramento delle vendite e alla riduzione dei costi operativi e finanziari.

Il miglioramento - rileva la società - è evidenziato dal significativo incremento percentuale del tasso di occupazione navi, passato dal 94,4% al 100,3%. La diminuzione dei costi operativi deriva principalmente dall'ottenimento di riduzioni sul prezzo del carburante, sulle spese di scalo e sugli oneri assicurativi, mentre i minori oneri finanziari riflettono la riduzione dei tassi di interesse, registrata in particolare sul mercato italiano, e la ristrutturazione delle posizioni debitorie a medio-lungo termine attuata dalla società.

E' stata inoltre registrata nel primo semestre di quest'anno una situazione finanziaria netta consolidata pari a 840,4 miliardi di lire, contro 681,5 dell'analogo periodo del 1997. Le immobilizzazioni tecniche lorde sono aumentate da 2030,9 a 2063,5 miliardi di lire, in seguito al pagamento ai cantieri finlandesi Masa del primo acconto (30,9 miliardi di lire) per la costruzione della nuova ammiraglia Costa Atlantica (inforMARE del 15 settembre).

In merito all'andamento economico della capogruppo Costa Crociere spa - prosegue la nota - il fatturato crociere al 30 giugno 1998 ammonta a 415,3 miliardi di lire contro 401,2 miliardi del primo semestre 1997, mentre l'utile netto è pari a 31,8 miliardi contro 473 milioni di lire dell'analogo periodo del '97, un incremento derivato dai maggiori dividendi distribuiti dalle società controllate, dalla riduzione degli oneri finanziari e dal miglioramento dei risultati operativi.

La società sottolinea inoltre che negli scorsi mesi di luglio e agosto il fatturato consolidato è cresciuto di circa il 5% rispetto agli stessi mesi del '97 e lo scorso 1° luglio Costa Crociere spa ha ottenuto da due pool di banche finanziamenti pari a 400 miliardi di lire (su base decennale) e a 150 miliardi di lire.

"Non vi è dubbio - ha dichiarato l'amministratore delegato e direttore generale di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi - che il 1998 si delinea come un anno molto incoraggiante per Costa Crociere. Insieme al significativo miglioramento dell'utile netto, va sottolineato l'importante incremento del tasso di occupazione. E' la dimostrazione che i nostri clienti amano ed apprezzano sempre di più la qualità delle crociere Costa".