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La SCI spera nel rafforzamento del traffico container tra India e continente europeo
La compagnia indiana nello scorso esercizio fiscale ha avuto un aumento del fatturato ma ha registrato un calo degli utili. La sua flotta è di 119 navi
10 agosto 1999
Nonostante i deludenti risultati di bilancio conseguiti nell'anno fiscale 1998/1999 (aumento del fatturato del 6,2 per cento ma calo degli utili del 17,9 per cento) il presidente e direttore generale della compagnia di navigazione pubblica Shipping Corporation of India (SCI) ha fiducia nel superamento della crisi, specialmente con il rafforzamento del traffico container tra India e continente europeo con la firma di un accordo con la Yang Ming Line e con la Zim (inforMARE dell'11 febbraio).
L'anno scorso la SCI aveva raggiunto inoltre un'intesa con la Mitsui OSK Line (MOL) e la Enron India Ltd. per armare e operare una cisterna liquefied natural gas (LNG) per il trasporto di gas dal campo di produzione della Enron nel Qatar alla centrale elettrica di Dabhol nello Stato di Maharashtra. Con questo contratto la SCI è diventata proprietaria di una nave LNG.
L'anno scorso alla SCI sono state consegnate due product carrier di 32.940 tonnellate di portata lorda costruite dalla società cantieristica sudcoreana Hyundai. Quest'anno alla flotta della compagnia indiana si è aggiunta una petroliera a doppio scafo di 92.600 tonnellate di portata lorda, costruita dal cantiere Cochin Shipyards Ltd. Ora la flotta della SCI conta 119 navi.
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