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Forte calo delle rate di nolo nei collegamenti dall'Australia all'Asia settentrionale
Il crollo dell'economia giapponese, che costituisce il maggior sbocco dei prodotti australiani, e la depressione dei mercati cinese e sudcoreano hanno colpito direttamente l'export australiano
27 agosto 1999
Forte depressione delle rate di nolo per carichi dall'Australia al Nord Asia. Lo afferma Hans Meurs, uno dei direttori della P&O Nedlloyd Australia/New Zealand, in una dichiarazione alla rivista "Asia Today". Le importazioni dall'Asia all'Australia non hanno subito praticamente variazioni durante la crisi economica asiatica, a causa della sostenutezza dell'economia australiana, e sono rimaste su un livello invariato rispetto ai valori precedenti, contrariamente al forte incremento delle esportazioni asiatiche verso l'Europa e verso gli Stati Uniti.
Meurs ha invece sottolineato che le esportazioni australiane verso l'Asia sono state inferiori al previsto a causa del crollo dell'economia giapponese, che costituisce il più importante sbocco dei prodotti australiani. La depressione nell'economia cinese e sudcoreana ha fatto il resto.
Il risultato di questa situazione è che le rate di nolo per carichi dall'Australia all'Asia sono sensibilmente calate per la sovracapacità di offerta di trasporto. L'offerta di stiva è aumentata negli ultimi otto-dieci mesi ma, afferma Meurs, è determinata soltanto dalle navi che trasportano carichi all'Europa e agli Stati Uniti via porti asiatici. E le rate di nolo sono calate del 25 per cento.
Compagnie di navigazione come la P&O Nedlloyd sono colpite dalla svalutazione del dollaro australiano, calato per "simpatia" con la svalutazione delle valute asiatiche: e mentre le rate di nolo sono quotate in dollari australiani, il bilancio della compagnia calcola entrate e spese in dollari USA.
Le compagnie di navigazione, secondo Meurs, devono cercare una soluzione a questo stato di cose entro i prossimi dodici mesi. Le rate di nolo sono giunte al livello minimo e non si può pensare che possano calare ancora.
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