Il porto di Hong Kong, secondo nella classifica mondiale per traffico container dopo Singapore, guarda con preoccupazione alla concorrenza portata dal vicino gruppo di scali che costituiscono la rete portuale di Shenzhen, che è già riuscita a soffiargli una corrente, anche se piccola, di traffico container.
Hong Kong, invece di opporsi con tutti i mezzi alla concorrenza di Shenzhen, cerca intelligentemente di ottenere una partecipazione nel traffico di quel porto facendo investimenti su quelle banchine. Il secondo operatore di terminal di Hong Kong, il Modern Terminals Limited (MTL), è infatti disposto ad investire 190 milioni di dollari in cinque anni a Chiwan e a Shekou, che fanno parte del network portuale di Shenzhen, per partecipare alla gestione di quei terminal. MTL ha già ottenuto l'approvazione del governo provinciale, ora attende quella di Pechino.
Modern Terminals, fondata nel 1972, è una società privata che occupa 1.300 persone e gestisce i terminal 1, 2 e 5 e due banchine al terminal 8 nel porto di Hong Kong. L'area attrezzata da MTL nel porto cinese è costituita da cinque banchine principali e una feeder con 19 gru a portale, dove possono essere accolte otto navi simultaneamente. La lunghezza complessiva degli accosti è di 1.822 metri e la superficie occupata è di oltre 79 ettari. MTL dispone di aree sufficienti per accogliere 51.418 teu ed è attrezzata per ricevere 2.454 teu frigo. I magazzini della società hanno un'estensione di 112.585 metri quadrati. Modern Terminals disporrà all'inizio del prossimo anno del nuovo terminal 9 (sud) con oltre 1.200 metri di banchina e aree per 48,85 ettari, raggiungendo una capacità complessiva di movimentazione di 4,45 milioni di teu.
Nello scorso anno la società terminalista ha ottenuto un incremento del traffico del 23% rispetto al 1997, movimentando 2.507.534 teu. La direttrice di traffico più importante è risultata quella per il Nord America (37,5%), seguita da Asia (13.8%), Europa (42.2%) e Mediterraneo, Medio Oriente, Australia e Africa (6,5%). La crescita dell'attività è proseguita anche nel primo trimestre di quest'anno: sono stati infatti movimentati 596.914 teu con un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo del 1998. L'aumento è attribuito dalla società ai traffici dei nuovi membri dell'accordo armatoriale Grand Alliance che si avvalgono dei servizi della MTL dall'inizio del 1998. |
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