Per l'Italia di Navigazione il 1999 è stato un anno di transizione, nel quale è stata messa in opera un'intensa fase di riorganizzazione dopo l'acquisizione nell'ottobre 1998 da parte del gruppo d'Amico (Antonio d'Amico presidente e amministratore delegato, Paolo d'Amico vicepresidente, Cesare d'Amico amministratore delegato). La società in questa fase d'avvio ha già potuto rafforzare le proprie posizioni sul mercato recuperando competitività e margini di profitto e, come era stato assicurato al momento del passaggio della società armatrice pubblica ad una privata, salvaguardando in pieno l'occupazione (334 dipendenti).
Prosegue ora secondo il piano industriale presentato un anno fa l'azione intrapresa dalla d'Amico per la valorizzazione della società armatrice attraverso la radicale ristrutturazione dell'organizzazione aziendale, delle linee e dei servizi commerciali.
Questa azione troverà il momento più importante e significativo quando, all'inizio del 2000, il gruppo d'Amico concentrerà in Italia di Navigazione a Genova tutta l'attività di linea portacontainer del gruppo, a partire dal servizio container Med Pacific Express (MPE), che collega il Mediterraneo a Nord e Sud America (Pacifico), dove la società è al sesto posto tra i primi venti carrier internazionali, al servizio SIUS, che collega l'Europa al Marocco.
L'operazione di concentrazione consentirà alla società di aumentare il fatturato da 300 a 410 miliardi annui, aumentando il volume dei container trasportati di 60.000 teu. Il fatturato ha subito una diminuzione a causa del taglio della linea Asiapac. In giugno la società ha subito una ricapitalizzazione di 23 miliardi di lire.
La razionalizzazione delle linee ha visto - come detto - il taglio di Asiapac, la rinegoziazione delle linee per il Sud America nell'ambito dell'accordo Seagull, la ristrutturazione delle linee per il Nord America e la valorizzazione delle linee in cui la società può vantare una posizione di leadership. Italia di Navigazione inoltre stretto importanti accordi con la Contship e con la Zim. La rete agenziale è stata ristrutturata completamente. In Italia le agenzie sono state unificate dando vita alla C&F Italia che opera come agente generale per l'intero territorio nazionale. Negli Stati Uniti è stata creata una nuova organizzazione, la Italia Agency, che si appoggia alla Incchape Shipping.
Anche per il mercato sudamericano è stata creata una nuova agenzia generale controllata dal gruppo, la MPE Sudamerica, che ha sede a Caracas. In Spagna l'attività d'agenzia continua ad essere svolta dalla Saemar.
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