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Il risveglio dell'economia cinese segnato dall'incremento delle importazioni di petrolio
55.000 tonnellate di greggio importate nello scorso settembre, a fronte di zero nel settembre 98
11 novembre 1999
Si risveglia l'economia cinese e l'incremento di tutte le attività è segnato dall'aumento delle importazioni di greggio. Nel settembre del 1998 la Cina non aveva importato attraverso il porto di Tianjin neanche un litro di petrolio; nello scorso settembre invece sono giunge nello scalo 55.000 tonnellate di petrolio del valore di 8,08 milioni di dollari
Secondo le statistiche doganali il porto cinese nei primi dieci mesi di quest'anno ha importato 621.700 tonnellate di petrolio (il 185 per cento più che nello stesso periodo dello scorso anno) valutate 69,26 milioni di dollari (il 141 per cento in più).
L'improvviso aumento delle importazioni di greggio viene attribuito al potenziamento della capacità di tutta l'industria petrolchimica cinese, all'aumento della domanda interna di petrolio, al graduale incremento della capacità di sbarco e d'imbarco dei porti e al blocco delle attività di contrabbando, prima diffuse.
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Si risveglia l'economia cinese e l'incremento di tutte le attività è segnato dall'aumento delle importazioni di greggio. Nel settembre del 1998 la Cina non aveva importato attraverso il porto di Tianjin neanche un litro di petrolio; nello scorso settembre invece sono giunge nello scalo 55.000 tonnellate di petrolio del valore di 8,08 milioni di dollari 
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