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Dopo la vendita alla Maersk vengono licenziati 180 dipendenti della Sea-Land a Rotterdam
I 140 rimasti verranno ripartiti nelle varie agenzie della Maersk nel Benelux
19 novembre 1999
Oggi serpeggiava una grande inquietudine tra i 320 dipendenti della Sea-Land impiegati nel porto di Rotterdam. Le ragioni di questa tensione sono molto concrete: dopo l'acquisizione della compagnia americana da parte della Maersk, 180 posti di lavoro vengono cancellati, con il licenziamento di parte dei dipendenti licenziati. I 140 fortunati che non perdono il lavoro verranno invece trasferiti nelle varie agenzie della Maersk nelle tre nazioni del Benelux.
I sindacati non vogliono accettare i licenziamenti, e pensano che i 180 dipendenti della compagnia americana possano in qualche modo essere utilizzati sia dalla Sea-Land che dalla Maersk nei loro uffici olandesi e belgi.
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Oggi serpeggiava una grande inquietudine tra i 320 dipendenti della Sea-Land impiegati nel porto di Rotterdam. Le ragioni di questa tensione sono molto concrete: dopo l'acquisizione della compagnia americana da parte della Maersk, 180 posti di lavoro vengono cancellati, con il licenziamento di parte dei dipendenti licenziati. I 140 fortunati che non perdono il lavoro verranno invece trasferiti nelle varie agenzie della Maersk nelle tre nazioni del Benelux. 
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