Il Consiglio dei ministri dei Trasporti dell'Unione Europea, riunito a Bruxelles giovedì e venerdì scorsi sotto la presidenza finlandese, ha adottato alcune decisioni che inquadrano con precisione il settore entro il quale deve essere organizzato l'inizio del trasporto ferroviario merci, i cui punti guida sono i seguenti:
- realizzazione di un sistema di tariffazione trasparente, non discriminatorio e con l'armonizzazione degli investimenti per le infrastrutture;
- diritti d'accesso garantiti ai servizi internazionali merci della rete transeuropea di servizi ferroviari merci;
- tutela dell'attuazione delle funzioni che assicurano un accesso equo e non discriminatorio nei confronti del trattato:
- attuazione di una strategia atta a migliorare l'interoperabilità della ferrovia e ridurre le strozzature.
Per realizzare questo accordo i ministri dei Trasporti hanno adottato tre Direttive del "pacchetto ferrovie", con la riserva di tener conto degli emendamenti accettati nella riunione, che dovrebbero essere finalizzati dal COREPER nelle prossime settimane. I ministri hanno anche espresso il loro vivo interesse per la contemporanea presentazione da parte della Commissione del progetto di Direttiva sull'interoperabilità della ferrovia convenzionale e del documento sulle strozzature della rete ferroviaria.
Hanno infine chiesto alla Commissione di proporre un progetto di Direttiva sul potenziamento e sviluppo dei regolamenti di sicurezza per le ferrovie europee, sviluppate a livello nazionale e certificate con un marchio europeo.
Hanno inoltre preso nota dell'intenzione della Commissione di proporre l'anno prossimo l'assegnazione di duecento milioni di euro, nel quadro dei finanziamenti transeuropei, per l'eliminazione delle strozzature nella rete ferroviaria.
Benché le Direttive inerenti il "pacchetto ferroviario" prevedano un certo numero di esenzioni, spesso unite a precise scadenze, la tariffazione e le norme di sicurezza si applicano pienamente sulla rete transeuropea, come sono state definite dalla Commissione.
All'inizio del dibattito il commissario De Palacio, vice presidente della Commissione e incaricato dello sviluppo della politica dei trasporti e dell'energia, ha dichiarato che si tratta "di un passo avanti molto importante che dovrebbe rivitalizzare il trasporto ferroviario nel continente".
Infine la comunicazione della Commissione sulla creazione di un sistema di trasporti aerei unico europeo per mettere fine all'aumento costante dei ritardi dei voli, è stata sostenuta a larga maggioranza da Consiglio dei ministri, che ha chiesto alla Commissione un rapporto per la sua prossima riunione sui lavori di un gruppo di alto livello, che essa potrebbe presiedere, riunendo i rappresentanti personali dei ministri dei Trasporti.
Tra gli altri argomenti discussi il Consiglio ha sottolineato il suo accordo sul progetto di risoluzione del Consiglio sulla promozione del trasporto marittimo su brevi distanze ed ha adottato una risoluzione sulla promozione dell'intermodalità e del trasporto intermodale merci. Ha inoltre preso nota delle informazioni rilasciate dalla Commissione sullo sviluppo del progetto Galileo (contributo europeo a un sistema satellitare globale di navigazione sotto controllo civile), ed ha incoraggiato la Commissione ad accelerare la fase di definizione, in modo da disporre dei risultati prima della fine del 2000. |
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