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Kawasaki Kisen Kaisha ordina ai cantieri sudcoreani Hyundai e a quelli giapponesi Imabari la costruzione di otto portacontainer da 5500 teu
Le navi, consegnate tra la metà del 2001 e la metà del 2002, saranno utilizzate nei servizi Asia-Europa
13 dicembre 1999
La compagnia di navigazione giapponese Kawasaki Kisen Kaisha ("K" Line) ha annunciato un programma di potenziamento della propria flotta basato sull'introduzione di 8 nuove navi portacontainer da 5.500 teu. Saranno le unità di portata maggiore della società armatrice che dispone attualmente di navi fino a 3.500 teu.
Cinque navi verranno costruite dai cantieri sudcoreani Hyundai Heavy Industries Co., Ltd., mentre tre saranno realizzate dai giapponesi Imabari Shipbuilding Co., Ltd.
Le otto unità, che avranno una velocità d'esercizio di 25 nodi, saranno consegnate tra la metà del 2001 e la metà del 2002 e verranno impiegate nei servizi svolti da K Line tra Asia ed Europa. Ogni nave potrà trasportare 500 container da 40' refrigerati.
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