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Affidato dalla DSM alla Short Lines il traffico giornaliero di due vagoni cisterna di prodotti chimici tra Rotterdam e il Limburgo
La compagnia mineraria non basa più la stipula di contratti di trasporto su prezzi e prestazioni del servizio offerti dalle compagnie ferroviarie nazionali, ma si affida ad operatori privati che ne assicurano anche la qualità
8 settembre 2000
La compagnia mineraria olandese DSM si è fatta paladina del processo di liberalizzazione del sistema ferroviario. Delusa dalla lentezza e dalle prestazioni dei servizi, si è ripromessa di firmare contratti non con le tradizionali compagnie ferroviarie nazionali, ma con i nuovi operatori privati che s'affacciano sul mercato ed offrono prestazioni di rilievo anche nella qualità del servizio. In questo modo promuove la concorrenza ed accelera la liberalizzazione del settore.
In questo quadro ha affidato alla compagnia ferroviaria privata olandese Short Lines BV, di cui è stata già cliente, l'incarico di far circolare ogni giorno per suo conto tra Rotterdam e la provincia meridionale del Limburgo due treni composti da vagoni cisterna ciascuno della portata da 120 a 160 tonnellate di prodotti chimici liquidi.
Con questo contratto la Short Lines ha superato la concorrenza della compagnia nazionale olandese Railion Benelux.
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