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 13 settembre 2000
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 L'impresa portuale Forth Ports plc, che opera in otto porti scozzesi, ha registrato nel primo semestre di quest'anno un utile ante imposte record di 12,9 milioni di sterline, con un incremento di 400mila sterline rispetto al risultato dello stesso periodo del 1999. La società ha ottenuto un incremento medio annuo dell'utile del 12% nell'ultimo quadriennio. Il giro d'affari nel primo semestre è stato di 50,9 milioni di sterline (51,9 milioni nel 1999) e l'utile operativo di 15,4 milioni di sterline, con un aumento del 5% sui 14,6 milioni di sterline dei primi sei mesi del 1999.
Nel commentare i risultati semestrali, il presidente dell'impresa portuale, Christopher Collins, ha reso noto un tentativo di acquisizione della Forth Ports da parte della società di investimenti Duke Street Capital, sulla base del valore di 7,5 sterline per azione per un totale di 357 milioni di sterline (504 milioni di dollari), avvenuto nello scorso maggio. L'operazione è stata bloccata dal consiglio d'amministrazione, che ha ritenuto l'offerta non corrispondente al reale valore della società. Il cda, che ha intanto pianificato un acquisto di azioni proprie, sta comunque valutando concretamente la possibile vendita della società: se qualcuno avanza un'offerta al prezzo giusto - ha confermato il direttore esecutivo della società, Alistair Fleming- la prenderemo in considerazione.
Sul fronte dei traffici, il bilancio semestrale dei porti di Forth Ports mostra un incremento delle merci secche, che sono state 6,6 milioni di tonnellate, con una crescita del 6% rispetto ai 6,2 milioni di tonnellate dello stesso periodo del 1999. In calo invece le rinfuse liquide, che sono passate da 21,5 milioni di tonnellate a 20 milioni di tonnellate. La diminuzione è dovuta soprattutto al calo del traffico nell'Hound Point Marine Terminal.
In sintesi i porti scozzesi gestiti dall'impresa di Edimburgo hanno registrato i seguenti traffici:
Porto di Grangemouth: oli minerali 263.000 tonnellate (+50%), container 35.000 teu (+13%), prodotti forestali 130.000 tonnellate (+29%). In calo i prodotti siderurgici.
Porto di Leith: 30.000 tonnellate complessive, con un lieve incremento sul primo semestre '99.
Porto di Dundee: oltre 300.000 tonnellate complessive (+8%). Record per i prodotti forestali (151.000 tonnellate, +17%).
Nei porti della Contea di Fife (Granton, Methil, Bruntisland, Kirkcaldy) il traffico (110.000 tonnellate) è risultato in flessione del 17%, ma è atteso un consuntivo annuale in linea con quello registrato nel 1999.
Porto di Tilbury: oltre 4,8 milioni di tonnellate complessive (+8%).
Nel primo trimestre di quest'anno Forth Ports ha investito 4,5 milioni di sterline nell'acquisizione di undici straddle carriers Nelcon per Tilbury.
Ricordiamo che nello scorso marzo il Rosyth 2000 Consortium, di cui la Forth Ports fa parte, ha acquisito il porto di Rosyth. |
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