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Esistono le condizioni a Savona Vado per creare un unico soggetto del lavoro portuale
Lo afferma l'authority dello scalo, sottolineando la volontà di rispettare l'accordo raggiunto lo scorso mese
29 settembre 2000
C'è spazio nel porto di Savona Vado per la creazione di un unico soggetto del lavoro portuale in cui confluiscano la Compagnia Unica e la Pippo Rebagliati srl. Lo ha ribadito oggi l'ente portuale savonese, dopo un incontro con la Pippo Rebagliati promosso dai sindacati, ritenendo che l'esito positivo della vertenza sia elemento indispensabile per l'auspicato decollo del porto.
L'Autorità Portuale ha inoltre sottolineato la volontà di rispettare gli accordi sottoscritti il mese scorso (inforMARE del 12 agosto), pur ammettendo che - per quanto riguarda gli aspetti applicativi dell'intesa - sia necessario attendere l'emanazione del regolamento attuativo della legge n. 186/2000 sulla riforma portuale approvata lo scorso giugno, ma confermando comunque l'impegno a ratificare i contenuti dell'accordo nello spirito della legge.
Sulla base dei risultati ottenuti dallo scalo nei primi otto mesi dell'anno, l'ente portuale ha confermato nuovamente l'esistenza delle condizioni per la costituzione del nuovo soggetto anche dal punto di vista occupazionale.
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