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Associated British Ports acquisisce la società portuale Berkeley attiva soprattutto nei servizi dedicati al traffico di autoveicoli
L'operazione ha un valore di 9,5 milioni di sterline. Berkeley ha 335 dipendenti ed un fatturato annuo di 17,9 milioni di sterline
9 ottobre 2000
Associated British Ports Holdings PLC (ABPH), il maggiore operatore portuale britannico, ha annunciato oggi l'acquisizione per 9,5 milioni di sterline della Berkeley, società di stivaggio e servizi portuali di Southampton che è stata fondata nel 1989 e che conta 335 dipendenti ed un fatturato annuo di 17,9 milioni di sterline.
Alla Berkeley fanno capo due società: la Berkeley Handling Ltd., attiva nel settore ro-ro, e la Southampton Vehicle Terminals Ltd. che fornisce principalmente servizi dedicati al traffico di autoveicoli che si svolge nel porto di Southampton.
A seguito dell'acquisizione i servizi della Berkeley rivolti al traffico di autovetture saranno ora gestiti dalla Amports (American Port Services), la società della Associated British Ports che effettua servizi analoghi negli Stati Uniti e nel Belgio. La stessa Berkeley Handling Ltd. sarà ribattezzata Amports.
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Associated British Ports Holdings PLC (ABPH), il maggiore operatore portuale britannico, ha annunciato oggi l'acquisizione per 9,5 milioni di sterline della Berkeley, società di stivaggio e servizi portuali di Southampton che è stata fondata nel 1989 e che conta 335 dipendenti ed un fatturato annuo di 17,9 milioni di sterline. 
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