E' stata costituita oggi a Palazzo San Giorgio, sede dell'ente portuale genovese, la 'Commissione mista utenti e operatori portuali e pubblica amministrazione sulle tematiche doganali', che è stata creata sulla scia del convegno svoltosi a Genova nel maggior scorso su "Pubblica amministrazione e utenti per risolvere i problemi doganali".
Nella riunione odierna è stato istituito il primo consiglio direttivo del Comitato, che risulta formato dal presidente onorario Victor Uckmar, dal presidente Adriano Calvini (presidente del Comitato utenti ed operatori portuali di Genova), dai consiglieri Fabio Capocaccia (segretario generale dell'Autorità Portuale di Genova), Antonino Iannò (direttore della Circoscrizione doganale di Genova), Pasquale Petrosino (comandante del gruppo Guardia di Finanza di Genova), Gian Marco Borgiani (consigliere dell'Associazione Ligure Commercio Estero), Sebastiano Gattorno (presidente dell'Associazione Spedizionieri, Corrieri e Trasportatori di Genova) e dal segretario Mariano Maresca (segretario generale dell'Associazione Spedizionieri, Corrieri e Trasportatori di Genova).
La Commissione ha lo scopo di promuovere, appoggiare e sviluppare la collaborazione tra gli utenti portuali ed i vari uffici amministrativi (dogana, guardia di finanza, sanità marittima, ufficio veterinario, ecc.) per pervenire ad una migliore conoscenza delle tematiche doganali e ad una univoca rappresentazione, lettura ed interpretazione della normativa comunitaria e nazionale, ricercandone la migliore concreta applicazione. La Commissione promuoverà inoltre incontri, riunioni e studi sulle tematiche doganali, eventualmente anche con altri enti, organizzazioni e società aventi scopi similari sia nazionali che internazionali. Coordinerà anche lo scambio di notizie ed informazioni e proporrà soluzioni operative o preparerà proposte di legge da sottoporre agli organi competenti sia a livello locale che centrale.
I problemi da affrontare sono stati suddivisi in tre potenziali categorie: macro problemi da portare all'attenzione nazionale, micro problemi da affrontare e risolvere a livello locale e confronti bilaterali sull'operatività con giudizi sereni ed apprezzamenti.
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