La Transportación Marítima Mexicana, S.A. de C.V. (TMM) ha ottenuto, con un'offerta di 4,5 milioni di dollari, la concessione ventennale per gestire il settore crocieristico del porto messicano di Progreso, nella penisola dello Yucatan. Il contratto sarà firmato domani.
Il presidente della TMM, Javier Segovia, ha sottolineato il contributo in termini di know-how nel settore del terminalismo crocieristico che la compagnia può offrire al porto di Progreso. «Come attrazione turistica in continua crescita, fornendo accesso immediato ai centri dove si praticano sport acquatici e subaquei, alle località turistiche, alle più importanti rovine Maya - ha aggiunto Segovia - il porto ha notevoli possibilità di attrarre linee crocieristiche. Carnival Cruise Lines e Commodore Lines hanno già accettato di utilizzare Progreso, e crediamo che le nostre strette relazioni con tutte le maggiori compagnie crocieristiche possano costituire un fattore positivo».
Il 10% dei diritti di concessione sarà pagato da TMM entro ottobre, la restante quota nel gennaio 2001. La compagnia messicana prevede di investire inizialmente 3,5 milioni di dollari per realizzare il terminal crocieristico.
Nel primo anno d'attività il terminal dovrebbe realizzare un fatturato di circa 1,5 milioni di dollari.
Oltre ad operare nel settore del trasporto multimodale e nella logistica, il gruppo Transportación Marítima Mexicana gestisce in joint venture con la Kansas City Southern Industries (KCSI) la Transportación Ferroviaria Mexicana (TFM), che opera nella rete ferroviaria messicana di nord-est trasportando oltre il 40% dei carichi merci che transitano sulle ferrovie nazionali. |
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