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Più voli della compagnia di navigazione aerea Air France Cargo per aeroporti asiatici
L'olandese Martinair, "bruciata" dal passivo dei voli passeggeri, si dedicherà con maggiori energie ai servizi aeromerci
27 ottobre 2000
Dalla fine di questo mese la compagnia aerea Air France Cargo incrementerà i collegamenti in partenza dalla Francia per alcuni aeroporti asiatici. Gli aeroscali di Seul e di Hong Kong verranno raggiunti quattro volte la settimana, quelli di Bangkok (in cooperazione con Thai Airways) e di Shanghai (in cooperazione con China Cargo) tre volte la settimana. La flotta della compagnia francese è composta da undici B747-200F e da un A 300 F. Quest'ultimo aereo verrà impiegato soprattutto in Mediterraneo e in Africa.
La compagnia aerea olandese Martinair, constatato il passivo nel quale è incappata con i servizi passeggeri, si dedicherà con più energia a quelli aeromerci, sopprimendo qualche volo passeggeri. Nel prossimo inverno infatti rinuncerà ai collegamenti per Colombo, Malé, Penang e Ciego de Avila. Inoltre la prossima estate non riprenderà i voli per la California. I rimanenti voli, assicurati con aerei MD-11, B767 e B757, imbarcheranno anche merci. I due aerei B747-200 non più utilizzati per il servizio passeggeri verranno convertiti in all-cargo; a questi due velivoli se ne aggiungerà un terzo. Gli aerei verranno impiegati in collegamenti per l'Estremo Oriente e per l'Australia (Hong Kong, Taipei, Bangkok, Abu Dhabi, Mascate, Sydney). Inoltre cinque MD-11 convertibili (due sono all-cargo) verranno invece impiegati in servizi per Messico, Miami, Atlanta, Seattle, Los Angeles, Houston e Guadalajara. Invariati i voli merci per l'Africa e il Sud America.
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