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Meno passeggeri attraverso la Manica da Cherbourg ai porti inglesi nella scorsa estate
L'abolizione delle vendite esentasse a bordo dei traghetti (dal 1° luglio 1999), le avarie al catamarano "Portsmouth Express" e il blocco del porto e delle autostrade a fine agosto hanno determinato il calo
6 novembre 2000
Minor traffico passeggeri attraverso la Manica tra Cherbourg e i porti meridionali britannici nella scorsa stagione estiva. Nel solo mese di agosto il calo rispetto allo stesso mese dello scorso anno è stato di circa 50.000 passeggeri. La Camera di Commercio di Cherbourg Cotentin ha lamentato per questo motivo il mancato incasso di due milioni di franchi.
Molteplici i fattori che hanno determinato il calo. Prima di tutto l'abolizione delle vendite esentasse a bordo, deciso dall'Unione Europea dal 1° luglio 1999. Molti escursionisti che attraversavano la Manica via mare per fruire dell'agevolazione ora preferiscono il treno via Eurotunnel. Le compagnie di navigazione, che fondavano i loro guadagni proprio sul duty free, ora hanno dovuto aumentare i prezzi di passaggio.
Ma anche le avarie al catamarano veloce Portsmouth Express della compagnia P&O Portsmouth, che ha dovuto annullare numerose traversate, e poi il blocco del porto e delle autostrade alla fine d'agosto e all'inizio di settembre hanno avuto la loro influenza negativa.
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