CP Ships: utile netto raddoppiato nel terzo trimestre

Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo CP Ships ha registrato risultati soddisfacenti, superiori anche a quelli del trimestre precedente. L'economia fiorente del Nord America, i noli più elevati e un maggior volume di carichi trasportati grazie all'acquisizione del restante 50% di Americana Ships, il tutto combinato con un perfetto controllo dei costi, sono visti dal settimanale "Journal pour le Transport International" come elementi che hanno permesso alla compagnia di migliorare ulteriormente i suoi risultati.

La divisione Navigazione del gruppo Canadian Pacific, scrive il settimanale, è riuscita a far lievitare l'utile netto del terzo trimestre a 70 milioni di dollari canadesi (34 milioni nello stesso trimestre del 1999). L'utile netto è stato di 63 milioni di dollari.

Nel corso del periodo in esame le società affiliate alla CP Ships (Canmar, Cast, Lykes Lines, TMM Lines, ANZDL, Contship Containerlines) hanno trasportato 464.000 teu (354.000 nello stesso periodo del 1999). Un ruolo importante in questo contesto è stato giocato dall'acquisto del restante 50% di Americana Ships (ormai filiale al 100% di CP Ships) detenuto dalla società Transportacion Maritima Mexicana SA de CV.

Nel corso dei primi nove mesi di quest'anno CP Ships ha realizzato un utile d'esercizio di 177,4 milioni di dollari canadesi (78,8 nello stesso periodo del 1999), con utile netto di 141,6 milioni di dollari. Il fatturato è aumentato del 40% essendo salito da 2,068 a 2,879 miliardi di dollari canadesi. I container trasportati hanno totalizzato 1,366 milioni di teu (1,010).

Il settimanale scrive poi che nel corso del terzo trimestre di quest'anno CP Ships ha acquistato sette portacontainer di seconda mano, al fine di ridurre i costi di noleggio a breve termine, ed ha noleggiato a lungo termine sei portacontainer nuove, che verranno consegnate nel 2002. Queste navi sostituiranno altre tre unità commissionate ai cantieri e che verranno consegnate nel 2002.

David P. O'Brien, presidente e amministratore delegato del gruppo Canadian Pacific, è ottimista per i risultati che verranno conseguiti in tutto l'anno: «nel corso dei primi nove mesi del 2000 - ha dichiarato - abbiamo già largamente superato i corrispondenti risultati dello scorso anno. Attendiamo soddisfacenti risultati da tutte le società affiliate, per un ottimo 2000».